Voluntary-bis: approvati il nuovo modello e le istruzioniCon Provvedimento 30 dicembre 2016 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello definitivo per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria (art. 7, D.L. n. 193/2016) e le relative istruzioni.In particolare, il provvedimento precisa che il modello contenente la richiesta di accesso deve essere presentato all’Agenzia entro il 31 luglio 2017 esclusivamente per via telematica direttamente dai contribuenti abilitati a Entratel o Fisconline o tramite i soggetti incaricati. Si ricorda che in attesa dell’apertura del canale telematico per l’invio del nuovo modello, coloro che intendono inviare l’istanza di accesso alla nuova procedura di collaborazione volontaria, possono utilizzare il "vecchio" modello di istanza approvato con Provvedimento del 30 gennaio 2015 e trasmetterlo esclusivamente per via telematica con le modalità previste al punto 4 del citato provvedimento. |
Dichiarazioni di intento, chiarimenti sull’utilizzo del nuovo modello: RisoluzioneCon Risoluzione 22 dicembre 2016, n. 120, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni sull’utilizzo del nuovo modello di dichiarazione d’intento, approvato con Provvedimento 2 dicembre 2016 (si veda Seacinfo 3 dicembre 2016), utilizzabile a partire dagli acquisti da effettuare dal 1° marzo 2017, e che non prevede più la possibilità di riferire la dichiarazione d’intento ad un determinato periodo.Tra i chiarimenti forniti, si precisa che nel caso in cui sia già stata inviata una dichiarazione con il vecchio modello, con un periodo ad esempio dall’1/1/2017 al 31/12/2017, la dichiarazione non ha validità per le operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 1° marzo 2017. Per tali operazioni dovrà quindi essere presentata una nuova dichiarazione di intento utilizzando il nuovo modello. |
Nuova procedura per i ricorsi amministrativiL’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), con la Circolare n. 4 del 29 dicembre 2016, rende noto che dal 1° gennaio 2017 è cambiata, per effetto del c.d. Jobs Act, la disciplina relativa ai ricorsi amministrativi avverso gli atti di accertamento in materia di lavoro e legislazione sociale e in materia contributiva e assicurativa.In particolare, nella circolare in esame, l’INL riepiloga le modalità e i termini di presentazione e trattazione dei ricorsi. Preme evidenziare che il ricorso deve essere presentato entro 30 giorni dalla notifica degli atti di accertamento ed è deciso entro i successivi 60 giorni. |