Imposta comunale sulla pubblicità: illegittimo l’aumento a partire dall’anno d’imposta 2013Con Risoluzione 14 maggio 2018, n. 2, il Dipartimento delle Finanze ha fornito chiarimenti in merito agli effetti dell’intervenuta abrogazione, disposta dall’art. 23, comma 7, D.L. n. 83/2012, della facoltà dei comuni di aumentare le tariffe dell’imposta comunale sulla pubblicità. · adottata entro il 26 giugno 2012, data di entrata in vigore della disposizione abrogatrice, legittima la richiesta di pagamento delle stesse da parte dell’ente locale; · emessa in data successiva a tale data, non può che ritenersi illegittima. In tal caso infatti la delibera interveniva in un momento in cui era già venuta meno, a seguito dell’intervento abrogativo, la norma di cui all’art. 11, comma 10, Legge n. 449/1997 attributiva del potere di disporre gli aumenti tariffari.
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Pronto un emendamento per la proroga dell’utilizzo della scheda carburanteNei prossimi giorni dovrebbe essere presentato, in Commissione speciale a Palazzo Madama, un emendamento che possa permettere un debutto "più soft" per gli acquisti di carburanti, per i quali, a partire dal 1° luglio è previsto l’obbligo della fatturazione elettronica. |
Legittimità del licenziamento dell’autista per guida imprudenteCon l’Ordinanza n. 11584 del 14 maggio 2018 la Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso di un dipendente, ha stabilito la legittimità del licenziamento dell’autista reo di aver tamponato un altro mezzo se la condotta di guida è imprudente. |
Legittime le mail contro l’azienda se il dipendente non usa termini offensiviLa Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 11645 del 14 maggio 2018, respingendo il ricorso presentato da una compagnia telefonica, ha stabilito che sono legittime e non giustificano il licenziamento le email contro l’azienda, se la lavoratrice non usa toni offensivi. |