Tassonomia XBRL 2016: pubblicata la versione definitivaRecentemente, XBRL Italia ha pubblicato sul proprio sito internet, in versione definitiva, la nuova Tassonomia delle imprese di capitali che redigono i bilanci in base alle disposizioni civilistiche, c.d. "PCI2016-11-14".L’aggiornamento si è reso necessario a seguito delle novità introdotte dal D.Lgs. n. 139/2015 in recepimento della Direttiva 34/2013/UE e consiste principalmente nelle seguenti novità strutturali:
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Giustificato motivo oggettivo: reintegra non esclusa se la qualificazione del licenziamento non è correttaSbaglia l’azienda a qualificare come giustificato motivo oggettivo di licenziamento il caso in cui il lavoratore "non sia in grado di adeguarsi all’evoluzione del mercato", addebitando però allo stesso lavoratore delle mancanze nell’esecuzione della prestazione, senza pertanto adottare il provvedimento solo per motivi economici: la qualificazione data dal datore di lavoro al recesso non è rilevante, perché altrimenti si metterebbe al riparo da una tutela più gravosa.Questo il principio indicato dalla Corte di Cassazione nella Sentenza n. 23735 pubblicata il 22 novembre 2016, nella quale accoglie il ricorso del lavoratore cassando con rinvio la sentenza del giudice di seconde cure: nel caso in specie, pertanto, non è esclusa la reintegra dai giudici della Corte Suprema. |
Dirigente anche se esercita poteri gestionali solo su un ramo d’aziendaCon la Sentenza n. 23738 del 22 novembre 2016 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alla legittimità d’inquadramento di un lavoratore come figura dirigenziale.Nello specifico la Suprema Corte ha stabilito che va riconosciuto il ruolo dirigenziale al dipendente che esercita poteri gestionali relativamente a solo un ramo d’azienda e non a tutta l’impresa nel suo complesso: nelle strutture aziendali più complesse possono coesistere anche diversi livelli di funzioni dirigenziali sempre più apicali. |
Comunicazione dei lavoratori in mobilità in caso di cessazione dell’attivitàLa Corte di Cassazione sottolinea che, ai sensi della Riforma Fornero, sono cambiati i termini per comunicare a sindacati ed enti regionali per l’impiego l’elenco dei lavoratori da avviare alla mobilità, che vanno rispettati anche nell’ipotesi di criterio di scelta unico per cessazione dell’attività produttiva.Con la Sentenza n. 23736 del 22 novembre 2016 viene precisato che se entro 7 giorni dalla comunicazione dei recessi l’imprenditore non provvede all’inoltro di tale comunicazione, il licenziamento collettivo perde la sua efficacia. |
INPS: nuovi codici contratto da esporre in UniemensL’INPS, con il Messaggio n. 4695 del 21 novembre 2016, rende noto che sono stati istituiti, con decorrenza ottobre 2016, 4 nuovi codici da esporre nell’elemento -CodiceContratto- di -DenunciaIndividuale- del flusso Uniemens.I nuovi codici sono i seguenti:
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