Patrocinio: compensazione dei debiti con i crediti, Decreto in G.U.È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 27 luglio 2016, n. 174, il Decreto MEF 15 luglio 2016 sulla compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato.In particolare, il decreto in oggetto specifica che gli avvocati che vantano crediti per spese, diritti e onorari, sorti in qualsiasi data, maturati e non ancora saldati, per i quali non è stata proposta opposizione, possono compensare tali crediti con quanto da essi dovuto per ogni imposta e tassa, compresa l'IVA, nonché procedere al pagamento dei contributi previdenziali per i dipendenti mediante cessione, anche parziale, dei crediti stessi. Tali crediti sono utilizzabili in compensazione esclusivamente attraverso modello F24 telematico. |
Aliquota IVA al 10 per cento per i prodotti a base di mascarpone: RisoluzioneCon Risoluzione 27 luglio 2016, n. 63, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all'aliquota IVA applicabile alla cessione di prodotti a base di mascarpone.In particolare, l'Agenzia ritiene che la cessione di tali prodotti debba essere compresa tra le operazioni che scontano l'IVA nella misura del 10 per cento, come previsto dal numero 80) della Tabella A, Parte III, allegata al D.P.R. n. 633/1972. |
Vietato il trasferimento a 150 km di distanza dopo la maternitàIn tema di licenziamento, la Corte di Cassazione ha affermato la discriminatorietà dell'atto espulsivo nei confronti della lavoratrice che rifiuta il trasferimento a 150 km di distanza dopo essere rientrata dalla maternità.Nella Sentenza n. 15435 del 26 luglio 2016, i giudici della Corte Suprema hanno respinto il ricorso dell'azienda contro la decisione del giudice di secondo grado che aveva accolto la richiesta della lavoratrice di annullare il licenziamento e ristorare il danno subito ritenendo discriminatorio il licenziamento. |
Licenziamento: non conta tanto la durata dell'assenza ingiustificata quanto il procurato pericoloCon la Sentenza n. 15441 del 26 luglio 2016 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alla legittimità di un licenziamento per assenza ingiustificata durante la prestazione lavorativa.Nel caso di specie la Suprema Corte ha valutato legittimo il licenziamento legandolo non tanto alla durata dell'assenza, solo 10 minuti, quanto al pericolo arrecato dall'assenza stessa in quanto il lavoratore in questione prestava servizio di vigilanza. |
Dirigenti Terziario: rinnovato il CCNLIn data 21 luglio 2016, Confcommercio e ManagerItalia hanno trovato l'accordo per il rinnovo del CCNL per i dirigenti delle aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi.Tra gli argomenti oggetto di trattazione e modifica, si segnalano l'adeguamento della contribuzione al Fondo Mario Negri e al Fasdac, fondo sanitario integrativo di categoria, l'aumento dei minimi retributivi (a decorrere da gennaio 2017), la revisione dell'indennità di preavviso in caso di licenziamento e dell'indennità risarcitoria in caso di licenziamento ingiustificato. |
Disabili: versamento del contributo esonerativo per i lavoratori con tasso INAIL pari o superiore al 60 per milleIl Ministero del Lavoro, con la Nota n. 5113 del 26 luglio 2016, ha fornito chiarimenti sul versamento del contributo esonerativo (pari a 30,64 euro per ogni giorno lavorativo per ciascun lavoratore con disabilità non occupato), in caso di autocertificazione dell'esonero dall'assunzione di disabili per gli addetti a lavorazioni pericolose che comportano il pagamento di un tasso di premio INAIL pari o superiore al 60 per mille.Si ricorda che il versamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario. |
CIGS per imprese soggette a procedure concorsuali: i chiarimenti del MinisteroIl Ministero del Lavoro, nella Circolare n. 24 del 26 luglio 2016, fornisce ulteriori chiarimenti in merito ai trattamenti CIGS a favore di lavoratori appartenenti ad aziende soggette a procedure concorsuali.Ad integrazione della Circolare n. 1/2016, il Ministero fornisce delucidazioni in merito alla possibilità, per le imprese:
di richiedere per i propri dipendenti il trattamento straordinario di integrazione salariale. |
