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29/02/2016 - Studi di settore, piano di revisione per il 2016

Studi di settore, piano di revisione per il 2016

Con Provvedimento 26 febbraio 2016, l'Agenzia delle Entrate ha approvato il "Programma delle revisioni degli studi di settore applicabili a partire dal periodo d'imposta 2016 e modifiche alla modulistica da utilizzare per il periodo d'imposta 2015".
In particolare, il Provvedimento:
  • individua i 67 studi di settore (20 manifatture, 19 servizi, 21 commercio e 7 attività professionali) che saranno sottoposti a revisione e applicabili dal periodo d'imposta 2016;
  • prevede l'evoluzione anticipata dello studio WK01U, destinato ai notai;
  • corregge le istruzioni agli studi di settore da utilizzare per il periodo d'imposta 2015. In particolare, le modifiche interessano le istruzioni relative al Quadro F, ai modelli degli studi di settore VM80U, VM81U, WG40U, WG54U, WG72B e VG93U nonché le istruzioni del Quadro G.

Indennità maternità/paternità nella Gestione separata: istruzioni INPS

L'INPS, con la Circolare n. 42 del 26 febbraio 2016, interviene per fornire indicazioni operative per l'applicazione delle novità previste dal D.Lgs n. 80/2015 in materia di indennità di maternità/paternità in favore delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti alla Gestione separata.
In particolare, riguardo al diritto all'indennità di maternità/paternità in caso di mancato versamento della contribuzione da parte del committente o associante, l'Istituto precisa che:
  • le nuove disposizioni si applicano in favore delle lavoratrici e dei lavoratori "parasubordinati", in quanto non responsabili dell'adempimento dell'obbligazione contributiva;
  • in mancanza del requisito contributivo effettivo sono indennizzabili in base alla contribuzione dovuta i periodi di congedo ricadenti dall'anno 2015, anche per la parte eventualmente ricadente in data anteriore all'entrata in vigore della riforma (25 giugno 2015).

Pubblicata in G.U. la conversione in legge del decreto Milleproroghe

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 2016 la Legge n. 21 del 25 febbraio 2016 di conversione del c.d. "Decreto Milleproroghe 2016" (DL n. 210/2015).
Per quanto riguarda le materie di interesse dei datori di lavoro si segnala:
  • la proroga al 2017 del versamento del contributo (ticket) di licenziamento di lavoratori a tempo indeterminato in caso di cambio appalto e per il settore delle costruzioni edili;
  • l'incremento del 10%, per il solo anno 2016, del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà difensivi stipulati e richiesti prima del 24 settembre 2015;
  • la proroga al 31 marzo 2016 del termine ultimo per l'emanazione del DM che disciplina la trasformazione part-time dei lavoratori pensionandi.

Irretroattività delle nuove disposizioni sull'omissione contributiva

Secondo la Corte di Cassazione non sono retroattive le previsioni di cui all'articolo 10 bis del D.Lgs n. 158/2015 per cui, ai fini della punibilità penale dell'omissione contributiva, non è più richiesta la prova della certificazione.
Infatti la Suprema Corte, con la Sentenza n. 7884 del 26 febbraio 2016, ha precisato che non sono applicabili al passato le nuove disposizioni più severe, dal momento che si tratta di una norma più sfavorevole, soggetta al principio del tempus regit actum e non applicabile alla fattispecie verificatasi prima della riforma.

Programma Garanzia Giovani: ulteriore bonus per i tirocinanti assunti a tempo indeterminato

Con il Decreto n. 16 del 3 febbraio 2016 pubblicato il 26 febbraio 2016 sul proprio sito ufficiale, il Ministero del Lavoro ha istituito un nuovo bonus nell'ambito del "Programma Garanzia Giovani".
In particolare il Decreto stabilisce un ulteriore bonus per le stabilizzazioni a tempo indeterminato effettuate tra il 1° marzo e il 31 dicembre 2016, per quei tirocini:
  • sia di tipo curriculare che extracurriculare,
  • stipulati nell'ambito del "Programma Garanzia Giovani" entro il 31 gennaio 2016,
  • con giovani che all'inizio del tirocinio possedevano i requisiti di NEET.