Riammissione alla rateazione, CircolareCon Circolare 3 ottobre 2016, n. 41, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità di ottenere un nuovo piano di rateazione per chi è decaduto, tra il 16 ottobre 2015 e il 1° luglio 2016, dalla rateazione delle somme dovute a seguito di accertamento per adesione o acquiescenza (art. 13-bis, comma 3, D.L. n. 113/2016, convertito con L. n. 160/2016).In particolare, il documento di prassi precisa che la richiesta del nuovo piano rateale da parte del contribuente deve essere presentata all'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate entro il 20 ottobre 2016. |
In arrivo le lettere di esclusione dal Vies: Comunicato stampaCon Comunicato stampa 3 ottobre 2016, l'Agenzia delle Entrate, a seguito dei controlli sugli elenchi IVA, ha reso noto che sta inviando delle lettere ai soggetti che non hanno presentato gli elenchi INTRASTAT a partire dal primo trimestre 2015 e che risultano inattivi, al fine di esortare gli stessi a dimostrare di essere operativi, pena l'esclusione dal Vies.In particolare, l'Agenzia ha ricordato che:
|
Modifica allo studio di settore WG68UNella Gazzetta Ufficiale 30 settembre 2016, n. 229, è stato pubblicato il Decreto 26 settembre 2016, con il quale è stata approvata una modifica allo studio di settore WG68U - trasporto merci su strada e servizi di trasloco. |
Congedo di paternità per i padri autonomi: implementata la procedura telematicaL'INPS, con il Messaggio n. 3980 del 3 ottobre 2016, comunica l'aggiornamento della procedura telematica per l'invio delle domande di maternità con la possibilità di acquisire le domande di congedo di paternità anche per i padri appartenenti alla categoria dei lavoratori autonomi, così come previsto dalla Circolare n. 128 del 15 giugno 2015.Si ricorda che il padre lavoratore autonomo ha diritto all'indennità fino alla fine del periodo post partum che sarebbe spettata alla madre, qualora si trovi ad essere l'unico genitore per la morte o la grave infermità della madre lavoratrice, in caso di abbandono del figlio da parte della madre ovvero nel caso di affido esclusivo del figlio al padre. |
Datore responsabile per la nomina di un preposto straniero al piano di smontaggio del ponteggioIn tema di sicurezza sul lavoro, la Corte di Cassazione ha statuito la responsabilità penale del datore di lavoro che nomina quale preposto al pimus (piano di montaggio, uso e smontaggio di un ponteggio) uno straniero non in grado di leggere il documento redatto in lingua italiana.La Suprema Corte, con la Sentenza n. 41129 del 3 ottobre 2016, ha sottolineato che la condanna del datore è da considerarsi giustificata, in quanto il preposto straniero non risulta in grado di comprendere le indicazioni del piano pimus e di vigilare sulla loro osservanza da parte degli operai. |