Agevolazione prima casa: SentenzaCon Sentenza 28 giugno 2016, n. 13334, la Corte di Cassazione ha fornito chiarimenti in merito all'agevolazione "prima casa".In particolare, è stato precisato che, nel caso di acquisto dell'immobile da parte di due coniugi in regime di comunione legale, il requisito della residenza è da intendersi in riferimento alla famiglia e non al singolo componente della stessa. La diversa residenza di uno dei due coniugi rispetto a quella del nucleo familiare non è infatti un elemento rilevante ai fini dell'agevolazione purché vengano fornite le prove che nell'immobile si realizza la coabitazione dei componenti del nucleo familiare. |
CIG in deroga nel settore della pescaL'INPS, nel Messaggio n. 3044 del 12 luglio 2016, comunica che in data 11 luglio è stato sottoscritto il verbale di accordo in sede governativa, presso iI Ministero del Lavoro, per l'accesso alla cassa integrazione guadagni in deroga per il settore della pesca, per l'anno 2016.Per l'accesso alle prestazioni è necessario attendere il relativo decreto ministeriale e le istruzioni operative dell'INPS. |
Settore trasporti: negli straordinari non vanno considerate le indennità particolariNel settore dei trasporti, la retribuzione presa a parametro per il calcolo della maggiorazione in caso di straordinari non deve contemplare le indennità giornaliere, le indennità domenicali e il premio di produttività, in quanto tali elementi sono per loro natura legati a situazioni particolari della prestazione lavorativa:Questo l'orientamento indicato dalla Sentenza n. 14337 del 13 luglio 2016 della Corte di Cassazione, che ha affermato: "qualora la voce retributiva abbia la funzione di compensare prestazioni particolari e disagi specifici o situazioni particolari meritevoli di tutela, l'esclusione della stessa dalla retribuzione normale ai fini della determinazione del compenso per lavoro straordinario non può considerarsi in contrasto con l'articolo 2108 [ndr. del codice civile] e col RD n. 692/1923". |
Nullo il licenziamento se contestato tardivamente per ritardi nei controlli ed esiguità delle violazioniCon la Sentenza n. 14383 pubblicata il 14 luglio 2016 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alla legittimità di un licenziamento contestato tardivamente, a causa delle lungaggini nelle verifiche interne dell'azienda per quantificare il danno provocato, danno peraltro di entità esigua.La Suprema Corte ha ritenuto illegittimo il licenziamento di un lavoratore al quale era stato contestato tardivamente l'illecito, in quanto l'organigramma aziendale non era chiaro su quale ruolo interno dovesse effettuare le verifiche per quantificare l'illecito commesso dal licenziato. Inoltre, la Cassazione ha aggiunto che le somme sottratte all'impresa (importi gonfiati di rifornimento di carburante) erano molto esigui e non potevano giustificare il licenziamento. |
Incidente all'operaio in nero non coperto dall'assicurazione nonostante il condonoIn tema infortuni sul lavoro, la Corte di Cassazione ha statuito che l'incidente occorso al lavoratore non è coperto dall'assicurazione dell'azienda, poiché la polizza ha validità solo per i dipendenti registrati a libro paga e l'operaio al tempo del sinistro era in nero, a nulla rilevando la successiva regolarizzazione.La Suprema Corte, con la Sentenza n. 14316 del 13 luglio 2016, ha chiarito che la polizza stipulata fra le parti, anteriore all'emanazione del decreto legge che introduce il condono, riguarda i lavoratori in regola con gli obblighi di assicurazione di legge, mentre detta sanatoria non può avere alcun effetto retroattivo sui rapporti fra i privati. |
INPS: prime indicazioni sull'operatività del Fondo per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportualeL'INPS, con la Circolare n. 132 del 14 luglio 2016, interviene per fornire le prime indicazioni operative in merito all'invio telematico delle domande di accesso alle nuove prestazioni garantite dal Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale.In particolare, le indicazioni fornite dall'INPS riguardano le prestazioni integrative di CIGS, mobilità, ASpI/NASpI, nonché quelle integrative di durata e in riferimento agli interventi formativi conseguenti a processi di ristrutturazione o riorganizzazione aziendale. Con una successiva circolare l'Istituto fornirà ulteriori indicazioni sulla disciplina delle singole prestazioni, nonché sul pagamento delle stesse. |