Approvati i modelli definitivi di UNICO 2016, IRAP e CnmCon quattro distinti Provvedimenti datati 29 gennaio 2016 sono stati pubblicati sul sito dell'Agenzia delle Entrate i modelli e le istruzioni definitive di UNICO 2016 relativi a:
Sono stati inoltre approvati i modelli e le istruzioni relativi a:
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Disponibili le versioni definitive degli studi di settore 2016Con Provvedimento 29 gennaio 2016 l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibili, sul proprio sito Internet, le versioni definitive dei 204 modelli e le relative istruzioni per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore 2016 da utilizzare per la dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta 2015.In particolare, tali modelli riguardano 51 studi relativi al settore delle manifatture, 60 studi relativi al settore dei servizi, 24 studi relativi ad attività professionali e 69 studi relativi ad attività economiche del settore del commercio. Inoltre, tra le principali novità si segnalano le seguenti:
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Lavoratori domestici: contributi per l'anno 2016L'INPS, con la Circolare n. 16 del 29 gennaio 2016, comunica l'importo dei contributi dovuti per l'anno 2016 per i lavoratori domestici.In particolare, per l'anno 2016, sono confermate le fasce di retribuzione in vigore nel 2015. L'Istituto ricorda che, per il rapporto di lavoro a tempo determinato, continua ad essere applicato il contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, pari all'1,40% della retribuzione convenzionale, ad eccezione delle assunzioni a termine in sostituzione di lavoratori assenti. |
Gestione separata INPS: pubblicate le aliquote contributive per il 2016L'INPS, con la Circolare n. 13 del 29 gennaio 2016, rende noto che, dal 1° gennaio 2016, le aliquote contributive per i versamenti alla Gestione Separata sono pari al:
L'aliquota contributiva dovuta, per il 2016, alla Gestione separata INPS da parte dei lavoratori autonomi, titolari di partita IVA, privi di altra Cassa previdenziale o non pensionati è confermata nella misura complessiva del 27,72%. |
No all'imposizione della fruizione delle ferie non godute al dipendente prossimo alla pensioneSecondo la Corte di Cassazione nei confronti del dipendente vicino alla pensione che non ha goduto delle ferie maturate, anche relativamente agli anni passati, non può essere imposta la loro fruizione da parte del datore, che si è limitato ad informarlo del periodo residuo qualche mese prima del suo collocamento a riposo.In particolare la Suprema Corte, con la Sentenza n. 1756 del 29 gennaio 2016, ha chiarito, in merito alla funzione di recupero delle energie psico-fisiche da parte del lavoratore, che le ferie annuali vanno fruite entro l'anno di lavoro e non successivamente. Una volta decorso tale periodo, il datore non può imporre di godere effettivamente delle ferie, né può stabilirne il periodo di fruizione, ma è obbligato al risarcimento del danno. |
Retribuzioni convenzionali per l'anno 2016È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2016, il Decreto 25 gennaio 2016 con il quale il Ministero del Lavoro ha determinato le retribuzioni convenzionali 2016 per i lavoratori all'estero. |
Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori usuranti: indicazioniCon il Messaggio n. 386 del 29 gennaio 2016, l'INPS ha fornito le istruzioni per la presentazione, entro il 1° marzo 2016, delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, da parte dei lavoratori che maturano i requisiti prescritti nell'anno 2016.Si ricorda che tale domanda è ammessa anche da parte di lavoratori dipendenti che hanno svolto detti lavori e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle Gestioni Speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole individuate per tali gestioni. |
Aziende agricole: l'INPS comunica le aliquote per il 2016L'INPS, nella Circolare n. 17 del 29 gennaio 2016, comunica, per l'anno 2016, le aliquote contributive applicate alle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato.Nella fattispecie per l'anno 2016 l'aliquota contributiva al FPLD per la generalità delle aziende agricole è fissata nella misura complessiva del 28,50% di cui l'8,84% a carico del lavoratore. Per le aziende agricole con processi produttivi di tipo industriale, l'aliquota rimane fissata al 32,30% di cui l'8,84% a carico del lavoratore. |