19/06/2017 - Esenzione dalla dichiarazione IMU per CD/IAP, Risoluzione

Esenzione dalla dichiarazione IMU per CD/IAP, Risoluzione

Con Risoluzione 16 giugno 2017, n. 3, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fornito chiarimenti in merito alla sussistenza dell’obbligo dichiarativo da assolvere, in materia di IMU, entro il 30 giugno 2017, con particolare riferimento ai terreni agricoli, che risultano già posseduti e condotti dai coltivatori diretti (CD) e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP) di cui all’art. 1, D. Lgs. n. 99/2004, iscritti nella previdenza agricola, e che dal 2016 sono esenti (commi 10 e 13 art. 1, L. n. 208/2015).
In particolare, il documento di prassi precisa che la dichiarazione IMU deve essere presentata in tutti i casi in cui sono intervenute variazioni rispetto a quanto risulta dalle dichiarazioni precedenti o se le stesse non sono conoscibili dal Comune; dovranno quindi essere dichiarati, ai fini del riconoscimento dell’esenzione dal tributo locale, i terreni agricoli, nonch&eac ute; quelli non coltivati, posseduti e condotti da CD e IAP, di cui all’art. 1, D. Lgs. n. 99/2004, iscritti nella previdenza agricola, la cui qualifica soggettiva ha subito variazioni nel corso dell’anno precedente.

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Versamenti per gli atti modificativi di start-up con le stesse regole degli atti costitutivi: Risoluzione

Con Risoluzione 16 giugno 2017, n. 70, l’Agenzia delle Entrate ha esteso l’applicabilità dei codici tributo istituiti con la Risoluzione n. 56/2016, introdotti per il versamento delle somme connesse alla registrazione degli atti costitutivi delle start-up innovative, anche al versamento delle somme dovute per la registrazione di atti modificativi degli atti costitutivi e degli statuti delle start-up innovative.
In particolare, si riportano di seguito i codici tributo in esame da utilizzare nel Mod. F24:

"1540" (imposta di registro);
"1541" (imposta di registro - sanzione da ravvedimento);
"1542" (imposta di bollo);
"1543" (imposta di bollo - sanzione da ravvedimento);
"1544" (interessi da ravvedimento).

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Apprendistato di primo livello: le indicazioni INPS sulla contribuzione agevolata

L’INPS, con il Messaggio n. 2499 del 16 giugno 2017, fornisce le indicazioni operative per la gestione della contribuzione ridotta, ai sensi dell’articolo 32 del D.Lgs n. 150/2015, per l’assunzione di lavoratori mediante contratto di apprendistato per la qualifica, il diploma e il certificato di specializzazione tecnica superiore.
Nel particolare, l’Istituto fornisce i codici Tipo Contribuzione che i datori devono utilizzare a partire dal flusso Uniemens di competenza giugno 2017, e precisa che per i periodi pregressi (da settembre 2015) la variazione dei flussi sarà effettuata direttamente dall’INPS.

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