27/04/2017 - Regime di tassazione applicabile alla produzione del medaglione di pesce: Risoluzione

Regime di tassazione applicabile alla produzione del medaglione di pesce: Risoluzione

Con Risoluzione 26 aprile 2017, n. 52, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al corretto regime fiscale da applicare alla produzione del medaglione di pesce.
In particolare, l’Agenzia, sulla base del parere reso dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha disposto che:

• la produzione del medaglione di pesce non può essere inquadrata tra le attività agricole connesse, tassabili su base catastale ai sensi dell’art. 32, comma 2, lett. c), TUIR;
• a tale attività devono applicarsi le disposizioni contenute nell’art. 56-bis, comma 2, TUIR.
  
  
  
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Straordinario: non riconoscibile al personale direttivo

In materia di straordinario, la Corte di Cassazione ha chiarito che deve considerarsi illegittima la richiesta avanzata dal personale direttivo in merito al riconoscimento della prestazione di lavoro straordinario.
Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 10318 del 26 aprile 2017, ha precisato che non può considerarsi ammissibile la richiesta del riconoscimento economico dello straordinario per il lavoratore, in ragione dell’assenza di particolari e gravose condizioni, anche in relazione alla concessione allo stesso di alloggio e pasti all’interno della struttura da lui diretta.


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Adozione delle misure idonee ad evitare l’incidente: onere della prova in capo al datore

In tema di infortuni sul lavoro e di risarcimento del danno subito, la Corte di Cassazione ha statuito che spetta al datore di lavoro dimostrare di aver adottato tutte le cautele necessarie che, anche se non previste dalla legge, siano suggerite in base alle conoscenze tecniche.
La Suprema Corte, con la Sentenza n. 10319 del 26 aprile 2017, ha chiarito che il lavoratore ha l’onere di provare il fatto costituente l’inadempimento ed il nesso di causalità materiale tra l’inadempimento e il danno, ma non anche la colpa del datore, su cui grava l’onere della prova circa l’adozione di tutte le misure per evitare l’incidente, in relazione alle specificità del caso, ossia al tipo di operazione effettuata ed ai suoi rischi intrinseci.


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