01/08/2017 - Chiarimenti sulla definizione agevolata delle liti fiscali: Circolare

Chiarimenti sulla definizione agevolata delle liti fiscali: Circolare

Con Circolare 28 luglio 2017, n. 22, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’istituto della definizione agevolata delle controversie tributarie, introdotto dall’art. 11, D.L. n. 50/2017.
In particolare, gli argomenti trattati nella Circolare sono i seguenti:

·         ambito di applicazione dell’istituto;

·         pendenza della lite fiscale;

·         domanda di definizione e determinazione degli importi dovuti;

·         rapporti con la definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione;

·         perfezionamento della definizione, termini e modalità di pagamento;

·         sospensione dei giudizi e dei termini di impugnazione;

·         diniego della definizione ed estinzione del giudizio.

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Cessione agevolata beni ai soci: minusvalenza deducibile se si fa riferimento al valore normale

Con Risoluzione 27 luglio 2017, n. 101, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla disciplina della cessione agevolata di beni immobili ai soci.
In particolare, il documento di prassi precisa che la minusvalenza derivante dalla cessione agevolata degli immobili ai soci:

·         è deducibile ai fini IRES se nella determinazione della base imponibile dell’imposta sostitutiva la società ha fatto riferimento al valore normale degli immobili; la minusvalenza, invece, non è deducibile se determinata utilizzando il valore catastale dell’immobile;

·         è deducibile ai fini IRAP secondo l’importo rilevato in contabilità, sulla base del principio della presa diretta dal bilancio.

Inoltre, la Risoluzione afferma che la cessione agevolata dei beni ai soci non rientra nella disciplina dell’abuso di diritto anche se la società deduce la relativa minusvalenza e utilizza il corrispettivo della cessione per estinguere parte di un prestito obbligazionario in precedenza sottoscritto da due soci.

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Prestazioni occasionali: intermediari abilitati ad operare sulla piattaforma telematica

L’INPS, con il Messaggio n. 3177 del 31 luglio 2017, comunica che gli intermediari abilitati di cui alla Legge n. 12/1979, nonché gli enti di patronato di cui alla Legge n. 152/2001 sono dalla medesima data abilitati a svolgere le operazioni di registrazione degli utilizzatori e dei prestatori di lavoro occasionale, nonché gli adempimenti informativi connessi alle prestazioni stesse.
Gli intermediari che intendano operare in qualità di delegati dovranno avere il PIN dispositivo e apposita delega resa per iscritto dal delegante, utilizzando la procedura denominata "Deleghe Indirette per artigiani, commercianti, committenti, associanti, professionisti, agricoli autonomi e prestazioni occasionali".

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CIGS: precisazioni sul requisito dell’anzianità lavorativa

Il Ministero del Lavoro, con la Circolare n. 14 del 26 luglio 2017, fornisce chiarimenti in merito al requisito dell’anzianità lavorativa di 90 giorni richiesto per accedere al trattamento di integrazione salariale, al momento della presentazione delle istanze relative ai programmi di riorganizzazione aziendale, crisi aziendale o contratti di solidarietà difensivi.
Il Ministero precisa, in particolare, che, ai fini della verifica del suddetto requisito, non rilevano gli eventuali spostamenti dei lavoratori da un sito produttivo ad un altro, entrambi interessati dalla CIGS.

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