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09/01/2017 - Disponibile online la bozza del Mod. 730/2017: Comunicato stampa

Disponibile online la bozza del Mod. 730/2017: Comunicato stampa

Con Comunicato stampa 5 gennaio 2017, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato la disponibilità, sul proprio sito internet, della bozza del Mod. 730/2017 corredata dalle relative istruzioni.
Tra le principali novità si segnala:
  • l’introduzione del rigo C4 per indicare i premi di risultato percepiti dai lavoratori dipendenti del settore privato non superiori a 2.000 euro o a 2.500 euro se l’azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro;
  • la predisposizione del rigo E14 per fruire della detrazione (19%) sui canoni di leasing pagati nel 2016 per l’acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale in favore di contribuenti che, alla data di stipula del contratto, avevano un reddito non superiore a 55.000 euro;
  • l’inserimento del nuovo rigo E58 destinato all’indicazione delle spese per l ’a rredo sostenute dalle giovani coppie, anche conviventi di fatto da almeno 3 anni, in cui uno dei due componenti non ha più di 35 anni e che nel 2015 o nel 2016 hanno acquistato un immobile da adibire a propria abitazione principale. A tali soggetti, infatti, è riconosciuta la detrazione del 50% delle spese sostenute nel 2016 nel limite di 16.000 euro, per l’acquisto di mobili nuovi destinati all’arredo dell’abitazione principale;
  • l’introduzione del rigo E59 per fruire della detrazione del 50% dell’IVA pagata nel 2016 in relazione all’acquisto di un’abitazione di classe energetica A o B;
  • l’istituzione del codice 7 da indicare nei righi E61 e E62 per fruire della detrazione del 65% delle spese sostenute nel 2016 per l’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e /o produ zione acqua calda e/o climatizzazione delle unit& agrave; abitative;
  • l’introduzione del rigo G12 per recuperare il credito d’imposta relativo all’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o allarmi su immobili di civile abitazione.


Indice completo SeacInfo


Raccoglitori di tartufi: il codice "1040" per il versamento della ritenuta

Con Risoluzione 28 dicembre 2016, n. 123, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che per il versamento, tramite modello F24, della ritenuta sui compensi corrisposti ai raccoglitori di tartufi, non identificati ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, deve essere utilizzato il codice tributo "1040".
In particolare, l’Amministrazione finanziaria precisa che il nuovo regime fiscale previsto dall’art. 25-quater, D.P.R. n. 600/1973, decorre a partire dal 1° gennaio 2017.


Indice completo SeacInfo


Per dichiarare l’unicità del datore di lavoro serve l’onere della prova

Con la Sentenza n. 160 del 5 gennaio 2017 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alla definizione di unicità del datore di lavoro in caso di gruppo aziendale.
Nel caso specifico un lavoratore, non vedendosi erogate alcune spettanze alla cessazione del rapporto, aveva chiamato in causa diverse società del gruppo aziendale a cui apparteneva la propria impresa.
La Suprema Corte ha sentenziato che non basta il collegamento economico funzionale tra le imprese per dimostrare l’unicità del datore di lavoro: va infatti provata la frode o la simulazione per disconoscere l’autonomia giuridica delle singole imprese del gruppo aziendale.