18/09/2017 - Cumulabilità del credito d’imposta c.d "bonus alberghi" con il "super ammortamento": Risoluzione

Cumulabilità del credito d’imposta c.d "bonus alberghi" con il "super ammortamento": Risoluzione

Con Risoluzione 15 settembre 2017, n. 118, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità di cumulare, sui medesimi investimenti, il credito di imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive, di cui all’art. 10, D.L. n. 83/2014, con la maggiorazione del 40% del costo di acquisizione degli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, prevista dall’art. 1, commi da 91 a 94, L. n. 208/2015 (cd. "super ammortamento").
In particolare, l’Agenzia ha precisato che il divieto di cumulo del sopracitato credito d’imposta con altre agevolazioni di natura fiscale, in relazione alle medesime voci di spesa, sancito dall’art. 3, comma 3, D.I. 7 maggio 2015, non è suscettibile di un’interpretazione estensiva tale da far rientrare nel divieto ivi previsto una misura, come quella del c.d "super ammortamento", in quanto persegue finalità del tutto dive rse e tali da non poter ritenere le agevolazioni in esame alternative tra loro, sebbene le spese ammissibili alle stesse possano incidentalmente coincidere.

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Guida fiscale per i lavoratori italiani all’estero: Comunicato stampa

Con Comunicato Stampa 17 settembre 2017, l’Agenzia delle Entrate ha reso nota la pubblicazione della guida online relativa ai lavoratori italiani all’estero.
In particolare, la guida in esame fornisce chiarimenti in merito a:

·         regime impositivo da applicare ai redditi percepiti all’estero da parte di cittadini italiani in base al principio c.d. "World Wide Taxation";

·         concetto di residenza fiscale e iscrizione all’AIRE;

·         convenzioni contro le doppie imposizioni;

·         modalità per sanare le violazioni degli obblighi dichiarativi commesse nell’ambito delle imposte dei redditi, evitando di perdere il credito d’imposta per le imposte pagate all’estero a titolo definitivo (c.d. "voluntary disclosure").

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Domande di prestazione al FIS: l’INPS indica i criteri di accesso

L’INPS, con la Circolare n. 130 del 15 settembre 2017, interviene per fornire indicazioni riguardo i criteri di esame delle domande di accesso alle prestazioni garantite dal Fondo di integrazione salariale (FIS). Nello specifico l’Istituto rende noti i criteri per l’approvazione dei programmi di riorganizzazione e crisi aziendale (causali in relazione alle quali viene garantito l’assegno ordinario) e dell’assegno di solidarietà alla luce delle disposizioni di cui al D.M. n. 94033/2016 adottato per l’approvazione dei programmi di cassa integrazione guadagni straordinaria. Con la medesima Circolare l’INPS fornisce, inoltre, chiarimenti riguardo le prestazioni garantite dal FIS.

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Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale

L’INPS, con il Messaggio n. 3560 del 15 settembre 2017, fornisce le istruzioni operative ed amministrative relative ai pagamenti delle prestazioni integrative del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) anche a seguito della stipula di un contratto di solidarietà.
L’Istituto precisa, in particolare, che il pagamento della prestazione integrativa, in quanto accessorio della prestazione principale di riferimento, sarà effettuato solo in presenza di un’autorizzazione già rilasciata dall’INPS per il periodo di CIGS per il quale si fa richiesta di integrazione.

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