Legittima la notifica dell’avviso della cartella di pagamento alla nuora
Con Ordinanza 6 settembre 2017, n. 20863, la Corte di Cassazione ha sancito che la procedura di notifica, a mezzo postale, dell’avviso della cartella di pagamento si considera perfezionata anche qualora essa sia stata "eseguita mediante consegna dell’atto a persona di famiglia che conviva, anche temporaneamente, con il destinatario". In particolare, la Corte ha precisato che ai fini della qualifica di "persona di famiglia" è sufficiente che sussista un vincolo di parentela o affinità tale da far ragionevolmente presumere che quest’ultima consegnerà l’atto al destinatario. Di conseguenza la Corte, confermando l’orientamento della Commissione tributaria, ha ritenuto legittima la notifica dell’avviso della cartella di pagamento avvenuta mediante consegna nella mani della "nuora convivente", in quanto per essa sussiste la qualità di "familiare". Indice completo SeacInfo
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Il rapporto con il direttore dei lavori non sempre ha natura subordinata
In materia di qualificazione del rapporto di lavoro, la Corte di Cassazione ha stabilito che il rapporto che lega il direttore lavori alla stazione appaltante (committente) non necessariamente si configura come un rapporto di lavoro dipendente. Nella Sentenza n. 21565 del 18 settembre 2017, infatti, i giudici della Suprema corte hanno chiarito che il mero controllo tecnico e amministrativo che il direttore lavori deve eseguire al momento della consegna dell’appalto, non è motivo sufficiente a dimostrare la natura subordinata del rapporto rispetto al responsabile del procedimento, che rappresenta il committente, posto che è necessaria una verifica caso per caso delle condizioni che regolano il rapporto stesso. Indice completo SeacInfo
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