In arrivo le comunicazioni sulle anomalie spesometro/liquidazioni IVA
Con Provvedimento 28 novembre 2017, n. 275294, l’Agenzia delle Entrate, dando attuazione ai commi da 634 a 636, Legge n. 190/2014, ha reso noto che invierà a specifici contribuenti soggetti passivi IVA, le comunicazioni di non conformità, derivanti dal confronto tra i dati:
· delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA e
· delle comunicazioni delle fatture emesse/registrate (c.d. spesometro).
In particolare, saranno messe a disposizione le informazioni dalle quali emerge che ".relativamente al trimestre di riferimento, risultano comunicati i dati di fatture emesse e non risulta pervenuta alcuna comunicazione liquidazioni periodiche IVA". I contribuenti potranno verificare la presenza di tale comunicazione nell’area riservata del sito dell’Agenzia denominata "La mia scrivania". Indice completo SeacInfo
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Definite le modalità di comunicazione dei dati per le multinazionali con sede in Italia: Provvedimento
Con Provvedimento 28 novembre 2017, l’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni, rivolte alle multinazionali con sede in Italia, per la trasmissione dei dati delle società controllate, nell’ambito dello scambio automatico di informazioni in materia fiscale o "country by country reporting". In particolare, l’Agenzia, nel documento in oggetto, ha fornito indicazioni riguardo:
· le entità tenute alla rendicontazione paese per paese;
· l’oggetto della comunicazione;
· la fonte dei dati;
· il regime linguistico per lo scambio di informazioni;
· la valuta utilizzata dalle entità destinatarie;
· i termini di presentazione della comunicazione dei dati;
· le modalità di comunicazione dei dati;
· le ricevute e la correzione degli errori;
· l’utilizzo e il trattamento dei dati. Indice completo SeacInfo
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Lavoro accessorio: le ultime indicazioni INPS
L’INPS, con il Messaggio n. 4752 del 28 novembre 2017, fornisce ulteriori indicazioni circa l’utilizzo dei buoni lavoro per prestazioni di lavoro accessorio, eventualmente ancora in possesso dei committenti. Nel ribadire che i buoni potranno essere utilizzati per prestazioni svolte entro e non oltre il 31 dicembre 2017, l’Istituto comunica che eventuali prestazioni inserite a sistema per date successive verranno cancellate d’ufficio e non verrà dato alcun riscontro ai committenti di tali cancellazioni. Indice completo SeacInfo
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Fondo solidarietà trasporto pubblico: istruzioni INPS per l’accesso all’assegno integrativo
L’INPS, con la Circolare n. 176 del 28 novembre 2017, fornisce indicazioni circa le modalità di presentazione delle domande di accesso all’assegno integrativo (prestazione integrativa della NASpI) garantito dal Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito del personale delle aziende di trasporto pubblico. L’Istituto precisa che le aziende devono presentare domanda esclusivamente in via telematica, tramite il servizio disponibile nel portale INPS, indirizzata al Comitato Amministratore del Fondo di solidarietà, tramite la Struttura territoriale INPS competente per la matricola di accentramento contributivo per le aziende che hanno adempiuto all’obbligo dell’unicità della posizione contributiva, o, in subordine, alla Struttura territoriale INPS presso cui insiste la sede principale dell’azienda. Indice completo SeacInfo
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Personale sanitario settore privato: non si applica l’orario di lavoro del settore pubblico
Con l’Interpello n. 4 del 28 novembre 2017 il Ministero del Lavoro ha risposto ad un quesito posto in materia di applicabilità al personale sanitario del settore privato, della Legge n. 161/2014 recante "Disposizioni in materia di orario di lavoro del personale delle aree dirigenziali e del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale". In risposta al quesito posto, il Welfare ha chiarito che al personale sanitario del settore privato non può essere applicata la disciplina normativa sopra riportata: l’orario di lavoro del personale sanitario del settore privato continua ad essere disciplinato dalle disposizioni contenute nel CCNL di riferimento. Indice completo SeacInfo
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Recesso per recidiva: valutazione della gravità dell’addebito
In tema di licenziamento per giusta causa, la Corte di Cassazione ha statuito che la previsione da parte della contrattazione collettiva della recidiva, relativamente a precedenti mancanze (nel caso di specie reiterati episodi di negligente esecuzione della prestazione), come ipotesi di recesso non esclude il potere-dovere del giudice di valutare la gravità dell’addebito. La Suprema Corte, con la Sentenza n. 28417 del 28 novembre 2017, accoglie il ricorso del datore di lavoro contro la sentenza di illegittimità del provvedimento espulsivo del giudice di merito, sottolineando che va effettuata la valutazione della gravità dell’addebito ai fini della proporzionalità della sanzione. Indice completo SeacInfo
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CIGS: termini di decadenza per il conguaglio dell’indennità anticipata ai lavoratori
L’INPS, con il Messaggio n. 4746 del 28 novembre 2017, fornisce precisazioni in ordine al termine semestrale di decadenza per effettuare il conguaglio o ottenere il rimborso delle indennità CIGS anticipate dall’azienda ai dipendenti. L’Istituto ricorda che il suddetto termine di decadenza decorre dalla data posteriore tra la fine del periodo di paga in corso alla scadenza del termine di durata della concessione e la data di emanazione del relativo decreto ministeriale. Con riferimento alla CIGS, dunque, la data di emissione dell’autorizzazione da parte dell’INPS non rileva ai fini della decorrenza della decadenza semestrale. Non potrà, pertanto, essere ascritta all’Istituto alcuna colpa nell’ipotesi in cui l’emissione dell’autorizzazione, avvenuta entro i regolari termini di conclusione del procedimento, non consenta all’azienda di effettuare i conguagli entro i termini di decadenza semestrale. Indice completo SeacInfo
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Gestione deleghe per lavoro domestico: possibile su base territoriale per le associazioni di categoria
L’INPS, con il Messaggio n. 4751 del 28 novembre 2017, rende noto che la procedura per la gestione delle deleghe per il lavoro domestico è stata implementata per consentire la gestione su base territoriale delle predette deleghe da parte delle associazioni di categoria. Indice completo SeacInfo
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NASpI: chiarimenti INPS sulla spettanza in caso di espatrio o soggiorno all’estero
L’INPS, con la Circolare n. 177 del 28 novembre 2017, fornisce chiarimenti in merito alla spettanza della NASpI per i lavoratori che espatriano o soggiornano all’estero. L’Istituto, conformandosi all’orientamento espresso in materia dal Ministero del Lavoro, precisa che per i beneficiari della NASpI che espatriano o soggiornano in altro paese dell’Unione Europea alla ricerca di un’occupazione, trova applicazione lo speciale regime di sicurezza sociale che permette, una volta espletati specifici adempimenti, l’esportabilità dell’indennità di disoccupazione con il conseguente diritto a continuare a percepire all’estero e a carico dell’Italia, per un massimo di tre mesi, la prestazione ottenuta in Italia. Vengono meno dunque, in questa fattispecie, le regole di condizionalità previste per la generalità dei lavoratori. Dal primo giorno del quarto mese, anche i beneficiari di prestazione NASpI, che si sono recati in altro paese dell’Unione Europea alla ricerca di un’occupazione e che vi si trattengano, conservano solo il diritto a percepire la prestazione ma tornano ad essere obbligati al rispetto dei meccanismi di condizionalità previsti dalla legislazione italiana la cui violazione comporta l’applicazione delle conseguenti misure sanzionatorie (decurtazione della prestazione o decadenza dalla medesima e dallo stato di disoccupazione). Indice completo SeacInfo
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