Home

26/11/2012 - Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto sull'esenzione IMU degli enti non commerciali

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto sull'esenzione IMU degli enti non commerciali

Il Decreto 19 novembre 2012, n. 200 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, recante il Regolamento per l'esenzione IMU degli immobili utilizzati dagli enti non commerciali e destinati allo svolgimento con modalità non commerciali di attività senza scopo di lucro, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 23 novembre 2012, n. 274.

In particolare, tale Decreto:

  • individua i requisiti richiesti per riconoscere la non commercialità delle attività istituzionali svolte;
  • definisce il rapporto proporzionale in caso di utilizzazione mista dell'immobile;
  • dispone che, entro il 31 dicembre 2012, gli enti non commerciali predispongano o adeguino il proprio statuto alla luce delle novità introdotte dal D.M. in commento.

 

Pubblicato in G.U. il Decreto che regola i pagamenti nell'agroalimentare

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 23 novembre 2012, n. 274, il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole 19 ottobre 2012, attuativo dell'art. 62, D.L. n. 1/2012, riguardante la disciplina delle relazioni commerciali in materia di cessione di prodotti agricoli e agroalimentari.

In particolare, il Decreto ha stabilito che i termini di pagamento:

  • per le merci deteriorabili (30 giorni) e
  • per le merci non deteriorabili (60 giorni);

decorrono dall'ultimo giorno del mese di ricevimento della fattura e che per le cessioni di prodotti assoggettati a termini di pagamento differenti occorre emettere fattura separata.

 

La restituzione delle somme utilizzate a scopo personale non esclude il licenziamento

La restituzione delle somme utilizzate dal dirigente ad uso personale, per trasferte e soggiorni in residence di lusso, non esclude la possibilità che l'azienda possa licenziare il dirigente stesso, stante l'elevato grado di fiducia che necessariamente deve intercorrere tra datore di lavoro e manager, leso dal comportamento del dirigente.

Lo precisa la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 20615/2012 nella quale, accogliendo il ricorso della società contro il dirigente che aveva impugnato il licenziamento chiedendo anche l'indennità sostitutiva del preavviso, ha affermato che il provvedimento espulsivo non può essere escluso a priori anche alla luce degli altri numerosi addebiti contestati al dirigente.

 

Decreto flussi 2012

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 273 del 22 novembre 2012 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 ottobre 2012, riguardante la programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2012.

Tale decreto autorizza 13.850 ingressi.

Le domande di nulla osta possono essere presentate esclusivamente con modalità telematiche a decorrere dalle ore 9.00 del 7 dicembre 2012.

 

COOP 602/1970 operanti in ambito portuale: copertura per CIGS e mobilità solo dal 1° gennaio 2013

L'INPS, con il Messaggio n. 19155/2012, interviene in risposta ad uno specifico quesito di una sede regionale la quale chiede se sia possibile derogare alla disciplina generale delle cooperative ex DPR n. 602/1970, secondo la quale le stesse non sono soggette alle assicurazioni per CIGS e mobilità, e ricorrere pertanto alla mobilità indennizzata limitatamente a quelle cooperative operanti esclusivamente in ambito portuale ai sensi dell'art. 16 della Legge n. 84/1994.

L'Istituto ricorda che per le Cooperative ex DPR n. 602/1970, comprese quelle che operano presso i porti marittimi e anche le società derivate dalla trasformazione di compagnie portuali, saranno soggette alle assicurazioni per CIGS e mobilità, solamente a partire dal 1° gennaio 2013 ai sensi dell'articolo 3, comma 3 della Legge n. 92/2012 (c.d. Riforma Fornero).

 

Riduzione contributiva INAIL dei lavoratori agricoli fissata al 16,15%

L'INAIL, con la Determina del Presidente n. 113 del 15 novembre 2012, ha fissato la riduzione dei contributi dovuti per l'assicurazione infortuni e malattie professionali, per l'anno 2011, dei lavoratori dipendenti dalle imprese agricole che non hanno avuto infortuni nel biennio 2009/2010, nella misura del 16,15%.

 

Interpelli del Ministero del Lavoro in materia di sicurezza

Il Ministero del Lavoro, con l'apertura di una nuova sezione sul proprio sito internet (http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/SicurezzaLavoro/MS/interpello/), il 22 novembre 2012 ha emanato alcune risposte ad Interpello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, tra le quali:

  • formazione degli addetti al primo soccorso (Interpello n. 2/2012);
  • requisiti del personale destinato a lavori sotto tensione (Interpello n. 3/2012);
  • obbligo di designazione degli addetti al servizio antincendio nelle aziende fino a 10 lavoratori (Interpello n. 4/2012);
  • valutazione del rischio stress lavoro-correlato (Interpello n. 5/2012);
  • valutazione del rischio e utilizzo delle procedure standardizzate ex art. 29, comma 5 del TU (Interpello n. 7/2012).

 

Cassazione: al licenziato è risarcito il danno fino alla data di erogazione dell'indennità sostitutiva

Con la Sentenza n. 20420 pubblicata il 21 novembre 2012, la Corte di Cassazione sentenzia in merito alla quantificazione delle retribuzioni spettanti al lavoratore che, licenziato illegittimamente, esercita l'opzione sostitutiva.

In particolare la Suprema Corte ha precisato che in tal caso il risarcimento deve essere quantificato non solo sulle retribuzioni spettanti fino alla data di opzione da parte del lavoratore, bensì dovrà essere calcolato sulle retribuzioni spettanti fino alla data di erogazione di detta indennità sostitutiva.

 

Demansionamento non provato dalla testimonianza dei colleghi: conferma del licenziamento

In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione ha statuito, in conformità alla decisione del giudice di appello, la legittimità del provvedimento espulsivo per superamento del periodo di comporto, in quanto le dichiarazioni rese dai colleghi sui compiti effettivamente svolti dal lavoratore non provano il demansionamento dello stesso.

Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 20569 del 21 novembre 2012, ha precisato che nonostante l'attribuzione di nuovi compiti lavorativi, mediante assegnazione ad un reparto diverso, il livello retributivo è rimasto quello proprio della qualifica di appartenenza e non sono emersi elementi probatori circa lo svolgimento, in precedenza, di funzioni di responsabile della gestione del reparto, cosicché è da escludersi l'esistenza di una dequalificazione.