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11/04/2012 - Cessione di impianti radiotelevisivi e IVA: Risoluzione

 

Cessione di impianti radiotelevisivi e IVA: Risoluzione

Con Risoluzione 10 aprile 2012, n. 33, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la cessione delle attrezzature di un impianto radiotelevisivo, unitamente ad altre risorse (frequenze, marchi, brevetti) configura una cessione d'azienda, esclusa per definizione dal campo di applicazione dell'IVA; tale operazione sarà quindi soggetta all'imposta proporzionale di registro.

L'Agenzia delle Entrate precisa inoltre che il trasferimento delle sole attrezzature configura una cessione di beni, rilevante ai fini dell'imposta sul valore aggiunto.

 

 

Termine per il rimborso dell'IVA non detratta: Cassazione

Con Ordinanza 30 marzo 2012, n. 5224, la Corte di Cassazione ha stabilito che il termine di due anni per presentare istanza di rimborso dell'IVA non detratta ex art. 21, comma 2, D.Lg s. n. 546/1992, decorre dal momento in cui è stato effettuato il versamento e non dal termine ultimo per l'esercizio del diritto di detrazione di cui all'art. 19, D.P.R. n. 633/1972 (scadenza del termine di presentazione della dichiarazione relativ a al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione è sorto).

La decisione espressa dalla Suprema Corte risulta perciò conforme al principio di effettività espresso in precedenza dalla Corte di Giustizia UE, secondo il quale l'esercizio del diritto al rimborso dell'indebito tributario non deve risul tare eccessivamente difficoltoso rispetto ai modi previsti per altri settori dell'ordinamento interno.

 

 

CIGS e Mobilità: l'impresa di pulizie paga il contributo per i dipendenti addetti presso le industrie

In materia di contributi di CIGS e Mobilità, la Corte di Cassazione ha chiarito che il versamento degli stessi da parte del datore di lavoro devono essere considerati obbligato ri anche per l'imprenditore titolare di un'impresa di pulizie che risulti appaltante del servizio di pulizia presso un'azienda industriale.

Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 5666 del 10 aprile 2012, ha specificato che il diritto al trattamento di CIGS e Mobilità deve essere riconosciuto non solo ai dipendenti delle industrie ma anche ai lavoratori che nelle stesse sv olgono il servizio di pulizia per conto di un'impresa in appalto esterno.

 

 

Trasferimento d'azienda: i lavoratori mantengono l'anzianità per l'accesso agli ammortizzatori sociali

In caso di trasferimento d'azienda ai sensi dell'art. 2112 cod. civ., per il computo del requisito dell'anzianità di servizio presso l'azienda richiedente il trattamento ai fini dell'accesso agli ammortizzatori sociali, deve essere computata anche l'anzianità maturata presso l'azienda di provenienza, stante il fatto che "il rapporto di lavoro continua con il cessionario e il lavoratore c onserva tutti i diritti che discendono dal rapporto di lavoro precedentemente instaurato con il cedente".

Lo precisa il Ministero del Lavoro in risposta all'Interpello n. 9 del 10 aprile 2012, a seguito di specifico quesito posto dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro.

 

 

CIGS e Mobilità anno 2012: estesi anche a commercio agenzie di viaggio e vigilanza

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 83 del 7 aprile 2012, il Decreto del Ministero del Lavoro n. 64781 del 14 marzo 2012 relativo all'estensione, anche per l'anno 2012, dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria e indennità di mobilità per i settori del commercio, agenzie di viaggio e vigilanza.

In particolare il Provvedimento in esame, estende per il corrente anno gli ammortizzatori sociali in esame per le aziende:

commerciali con oltre 50 addetti,

agenzie di viaggio e turismo compresi operatori turistici con più di 50 dipendenti e

imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti.

 

 

Lavoratori disabili: sospensione degli obblighi occupazionali anche in caso di CIGS in deroga

Il Ministero del Lavoro, in risposta all'istanza di Interpello n. 10 del 10 aprile 2012, avanzata da ANCE, ANISA e dal Consiglio Nazionale dei consulenti del Lavoro, precisa che la di sciplina della sospensione degli obblighi occupazionali nei confronti dei lavoratori disabili ai sensi dell'articolo 3, comma 5 della Legge n. 68/1999 prevista per imprese in cassa integrazione straordinaria, è parimenti applicabile anche alle imprese che beneficiano della CIGS in deroga.

 

 

Riduzione del risarcimento del danno in caso di licenziamento illegittimo

In materia di licenziamento illegittimo, la Corte di Cassazione ha chiarito che il risarcimento del danno al lavoratore licenziato, per nullità della clausola relativa a ll'apposizione del termine al rapporto di lavoro, non può essere ridimensionato per il solo fatto che in tre anni l'ex dipendente avrebbe potuto trovare un altro impiego, in quanto sono necessarie eccezioni specifiche addotte dal datore di lavoro.

Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 5676 del 10 aprile 2012, ha precisato che l'aliunde perceptum può essere sottratto dalle retribuzioni dovute al lavoratore licenziato illegittimamente, soltanto nel caso sia fornita la prova che egli abbia trovato nel frattempo un'altra occupazione e dei compensi percepiti; spetta al datore di lavoro l'onere probatorio in merito alla negligenza dell'ex dipendente nel cercare un altro impiego.