Condominio. approvato in Commissione deliberante il testo di riforma |
Il 19 novembre 2012, la Commissione Giustizia del Senato in sede deliberante ha approvato in via definitiva il disegno di legge che riforma la disciplina degli immobili in condominio. In particolare, la riforma:
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Il trust familiare non costituisce elusione fiscale: Cassazione |
Con Sentenza 19 novembre 2012, n. 20254, la Corte di Cassazione ha chiarito che non costituisce elusione fiscale il trust costituito per ragioni familiari; perché si verifichi abuso del diritto, oltre al risparmio fiscale, è necessario che tale vantaggio costituisca l'unica ragione giustificativa dell'operazione. Secondo la Suprema Corte, infatti, "la giurisprudenza comunitaria e nazionale hanno costantemente ritenuto che costituiscono abuso del diritto quelle pratiche che, pur formalmente rispettose del diritto interno o comunitario, siano mirate principalmente ad ottenere benefici fiscali". |
Legittimo il licenziamento del lavoratore "ostruzionista" |
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 20427 del 21 novembre 2012, ha affermato la legittimità del licenziamento disciplinare posto in atto contro il lavoratore che mette in atto comportamenti non collaborativi nei confronti di colleghi e superiori e il suo rendimento si è notevolmente ridotto a seguito del trasferimento presso altra sede. Nel caso in specie, il lavoratore sostiene che il suo comportamento derivi dal trasferimento subito, che a suo dire è causa di depressione e non è lecito: già la Corte d'Appello, però, aveva escluso qualsiasi violazione di norme da parte del datore di lavoro nel procedere al trasferimento e la Suprema Corte, non ritenendo giustificabili le azioni del lavoratore anche alla luce delle testimonianze degli altri colleghi che lo definiscono "iroso" e "sempre polemico" verso i superiori, ha confermato il licenziamento. |
Licenziamento disciplinare anche in caso di concessione del preavviso |
In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione ha statuito la natura disciplinare del provvedimento espulsivo adottato nei confronti del dipendente, che ha sottratto denaro all'azienda, anche se la lettera di recesso del datore di lavoro ha concesso il preavviso non lavorato. Nello specifico la Suprema Corte, con l'Ordinanza n. 20568 del 21 novembre 2012, ha chiarito che è contraria all'articolo 2119 c.c. e non sostenibile la tesi per cui la concessione del preavviso modifica la natura del licenziamento irrogato, vista la presenza di tutti gli elementi propri del provvedimento di carattere disciplinare. |
Stanziate le risorse da destinare alle Regioni per la formazione in apprendistato |
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nella Nota protocollo n. 38945/2012, comunica che, con Decreto Direttoriale n. 854/2012, sono state stanziate le risorse per la formazione in apprendistato. Le risorse, pari a 100 milioni di euro per l'anno 2012, sono ripartite tra le Regioni e le Province Autonome. Il 50% è destinato prioritariamente a finanziare la formazione nell'apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere. |
Cuaf ridotta nel settore commercio: precisazioni INPS |
Con il Messaggio n. 18932/2012, l'INPS chiarisce che i datori di lavoro, inquadrati nel settore commercio, beneficiano della riduzione dell'aliquota contributiva Cuaf solo se esercitano attività di vendita di merci e somministrazione di alimenti e bevande. Diversamente, qualora l'attività svolta riguardi lo scambio di un servizio (e non, quindi, di una merce), l'agevolazione in esame non spetta. |
Produttività: presentato al Governo l'accordo interconfederale |
È stato presentato al Presidente Monti nella giornata di ieri, l'Accordo interconfederale 16 novembre 2012, inerente le "linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività in Italia", firmato dalle Associazioni datoriali Abi, Ania, Confindustria, Lega Cooperative, Rete imprese Italia, nonché dalle Organizzazioni sindacali Cisl, Uil, Ugl. L'Accordo, che vede la CGIL non firmataria, auspica che la detassazione delle somme premiali per produttività, stabilite dal secondo livello di contrattazione, diventi un meccanismo fiscale agevolativo non più sperimentale, affiancato allo sgravio contributivo, con retribuzioni stabilite a livello nazionale per neutralizzare l'aumento del costo della vita. A fronte di ciò, l'accordo in essere prevede tra le altre cose:
aumentando l'autonomia negoziale della contrattazione collettiva di secondo livello, pur rimanendo fermo il ruolo centrale della contrattazione collettiva nazionale. |