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06/09/2013 - Chiarimenti INPS in ordine alla delega a soggetti abilitati

Chiarimenti INPS in ordine alla delega a soggetti abilitati

Con Circolare 7 agosto 2013, n. 126, l'INPS ha fornito chiarimenti in ordine alle deleghe ai soggetti abilitati alla gestione degli adempimenti dei lavoratori autonomi iscritti alle Gestione Artigiani e Commerciati e alla Gestione Separata di cui alla Legge n. 335/95.

In particolare, le precisazioni riguardano i soggetti abilitati, l'autenticazione ai servizi online, la tipologia di deleghe e le modalità di abilitazione ad operare a fronte del conferimento della delega.

Imposta sul valore dei contratti assicurativi: chiarimenti dell'Agenzia

Con risposta ad interpello, in data 31 luglio 2013 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che l'imposta sul valore dei contratti assicurativi, come l'imposta sulle riserve matematiche, non deve essere versata nel caso in cui venga generato un credito eccedente il 2,5% della polizza.

La risposta si è resa necessaria a seguito delle modifiche apportate all'art. 1, comma 2, Decreto Legge n. 209/2002 dalla Legge n. 228/2012.

Tobin tax: chiarimenti delle Entrate

È stato pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia e delle Finanze (www.finanze.it), un documento contenente le risposte alle domande di maggiore interesse (FAQ) circa l'imposta sulle transazioni finanziarie, c.d. "Tobin Tax".

Le 32 domande e le relative risposte trattano dei seguenti argomenti:

  • definizioni;
  • ambito oggettivo di applicazione;
  • trasferimento della proprietà e valore della transazione;
  • soggetto passivo, esclusioni dall'imposta ed esenzioni;
  • aliquota d'imposta;
  • applicazione dell'imposta nell'anno 2013.

Responsabilità del datore per l'infortunio da malfunzionamento del macchinario

In tema di infortunio sul lavoro, la Corte di Cassazioneha statuito la responsabilità del datore di lavoro per l'incidente occorso al lavoratore, nel caso in cui il macchinario funzioni secondo una prassi aziendale scorretta, dal momento che lo stesso risulta sfornito di idonee protezioni.

Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 36394 del 5 settembre 2013, ha precisato che la condotta negligente dell'imprenditore, il quale non ha dato effettiva attuazione alle disposizioni antinfortunistiche, scagiona l'ipotesi di una condotta imprevedibile o anomala dell'operaio.

INPGI: esposizione in DASM dello sgravio contributivo

L'INPGI, nella Circolare n. 6 del 4 settembre 2013, fornisce istruzioni in merito alle modalità di godimento, da parte dei datori di lavoro interessati, dello sgravio contributivo, per l'incentivazione della contrattazione di 2° livello (di cui alla Legge n. 247/2007), con riferimento agli anni 2012, 2011 e 2010.

L'Istituto ricorda che i datori di lavoro interessati erano tenuti a presentare apposita domanda all'INPS. Per l'anno 2012 i datori di lavoro ammessi allo sgravio, con riferimento ai dipendenti assicurati presso l'INPGI, opereranno come segue:

  • determineranno l'ammontare dello sgravio effettivamente spettante, nei limiti delle somme autorizzate dall'INPS;
  • riporteranno il relativo importo nella sezione "Totali e Stampe" - "Altri Contributi" - "Sgravi Decontribuzione" della procedura DASM, utilizzando rispettivamente le voci di credito "Sgravi Decontribuzione L.247/07 C.I.A." e/o "Sgravi Decontribuzione L.247/07 C.I.T.", a seconda che si tratti di erogazioni derivanti da contratti integrativi aziendali o territoriali.
Per gli anni 2011 e 2010 l'ulteriore percentuale spettante (il tetto della retribuzione su cui calcolare il beneficio è passato dal 2,25% al 2,50% per il 2010 e al 2,60% per il 2011) va conguagliata con le predette modalità. Effettuato il conguaglio le aziende sono tenute a inoltrare all'INPGI una comunicazione (a mezzo fax o PEC) che riporti, distinti per anno, l'importo complessivo dello sgravio rideterminato sulla base dei nuovi tetti retributivi, l'importo già utilizzato in sede di prima applicazione ed il mese in cui è stato recuperato, e l'importo residuo a conguaglio.