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IN PIAZZA GARIBALDI CON L'ASCOM PER RIBADIRE "LEGALITA' MI PIACE"

MERCOLEDI’ 26 NOVEMBRE, A PARTIRE DALLE 10.30, NELL’AMBITO DELLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DI CONFCOMMERCIO “LEGALITA’ MI PIACE”, L’ASCOM IN PIAZZA GARIBALDI PORTA LE VITTIME DELLE SPACCATE, DEI FURTI, DELLE RAPINE.
IL PRESIDENTE BERTIN: “ASSIEME RACCONTEREMO QUANTO DIFFICILE SIA OGGI ESSERE IMPRENDITORE”
L’anno scorso portò sotto Palazzo Moroni i capi d’abbigliamento e i cosmetici contraffatti che erano dannosi per la salute. Quest’anno non rinuncia al suo cavallo di battaglia (lotta all’abusivismo e alla contraffazione), ma declina la legalità in una chiave altrettanto attuale: quella delle aziende (e delle famiglie) alle prese con spaccate, furti, rapine e persino occupazione delle abitazioni.
L’Ascom, in occasione della giornata nazionale per la legalità indetta per mercoledì dalla Confcommercio nazionale, torna dunque in piazza (questa volta in quella intitolata a Giuseppe Garibaldi) ed installa il suo gazebo per seguire, a partire dalle 10.30, in collegamento con Roma, gli interventi del presidente nazionale Carlo Sangalli e dei ministri Andrea Orlando, della Giustizia ed Angelino Alfano degli Interni, per conoscere gli ultimi dati sulla criminalità e, soprattutto, per “raccontare” le storie, drammatiche, di chi, a Padova ed in provincia, ha dovuto subire la violenza, talvolta fisica, altre volte morale ed economica, altre ancora psicologica da parte dei predoni che non sembrano temere né la legge (spesso interpretata in maniera buonista), né il contrasto di forze dell’ordine costrette più a giustificare i propri comportamenti che non a reprimere le delinquenza.
L’Ascom di Padova ha dunque scelto di promuovere una legalità che non solo è elemento importante per il vivere civile, ma è anche elemento decisivo per il sopravvivere delle attività economiche.

“Nell’ambito della manifestazione “Legalità mi piace” – dichiara il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin – abbiamo ritenuto doveroso sostenere quei colleghi che, negli ultimi tempi, sono stati oggetto di atti criminosi ai loro danni. Sotto il nostro gazebo in piazza Garibaldi alcuni di loro racconteranno le loro drammatiche esperienze e testimonieranno quanto duro sia oggi essere imprenditore, ma anche cittadino, in una società che non guarda più alla legalità come ad una stella polare del convivere, ma come ad un optional facilmente aggirabile da chi ritiene, purtroppo troppo spesso a ragione, di non dover patire conseguenze”.

 

Padova 24 novembre 2014