In questo periodo il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) sta inviando comunicazioni anche via PEC per ricordare alle aziende gli obblighi a cui sono soggette. In questo periodo il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) sta inviando comunicazioni anche via PEC per ricordare alle aziende gli obblighi a cui sono soggette. Ricordiamo che il Conai è un consorzio istituito nel 1999 e finalizzato alla gestione della raccolta e del riciclaggio degli imballaggi.
L’obbligo di adesione riguarda tutti i produttori di imballaggio e materiale da imballaggio, gli importatori di imballaggi vuoti e pieni e gli utilizzatori. In quest’ultima categoria rientrano le attività commerciali indipendentemente dalla loro dimensione poiché le merci sono sempre accompagnate da un imballaggio (confezione, scatola, barattolo, bottiglia, cartone, ecc.).Per effettuare l’iscrizione è necessario inviare il modulo di adesione unitamente all’attestazione del pagamento della quota che va effettuata “una tantum” (e non rinnovata ogni anno). La quota è pari ad € 5,16 per le attività con ricavi complessivi per vendite e prestazioni fino ad € 500.000,00 mentre per ricavi superiori va calcolata una cifra più elevata.
E’ inoltre obbligatorio inserire la dicitura “contributo ambientale assolto” nelle fatture di vendita dei prodotti.Ulteriori adempimenti sono previsti per le attività che importano merci dall’estero e che devono verificare l’entità del contributo ambientale in funzione della quale sussiste l’obbligo o meno di dichiarazione e pagamento del contributo stesso.
Per ulteriori informazioni è a disposizione l’Ufficio Assistenza Tecnica dell’Ascom (tel. 049.8209763-822).
Padova, 6 febbraio 2019