DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE – VALIDAZIONI IN DEROGA
L’ art. 15, comma 3 del D.L. 17 marzo 2020 n.18 (CuraItalia) ha attribuito in via straordinaria all’Inail la funzione di validazione dei DPI da produrre, importare o immettere in commercio, fino al termine dello stato di emergenza COVID-19, in deroga alle vigenti disposizioni.
A tal fine produttori ed importatori dovranno inviare un’autocertificazione che attesti le caratteristiche tecniche dei DPI e il rispetto degli standard di sicurezza e di qualità previsti dalla normativa.
Sul sito dell’Istituto sono presenti le istruzioni operative per la richiesta di validazione in deroga:
· Istruzione operativa del 19 marzo 2020
· Certificazione e verifica DPI Covid-19
La deroga si applica solo a quei DPI funzionali al contenimento dei rischi connessi all’emergenza sanitaria in corso e che vengono di seguito riportati:
PROTEZIONE |
DISPOSITIVO |
NORMA |
Protezione occhi |
Occhiali (DPI II cat.) |
UNI EN 166:2004 |
Protezione occhi |
Occhiali a maschera (DPI III cat.) |
UNI EN 166:2004 |
Protezione occhi e mucose |
Visiera (DPI III cat.) |
UNI EN 166:2004 |
Protezione vie respiratorie |
Semimaschera filtrante |
UNI EN 149:2009 |
Protezione vie respiratorie |
Semimaschera e quarti di maschera |
UNI EN 140:2000 |
Protezione corpo |
Indumenti di protezione (DPI III cat.) |
UNI EN 14126:2004 |
Protezione mani |
Guanti monouso (DPI III cat.) |
UNI EN 420:2010 |
Protezione arti inferiori |
Calzari (DPI I, II, III cat.) |
UNI EN ISO 20345:2012 |
Chi intende produrre, importare o immettere in commercio i DPI sopraelencati dovrà utilizzare il facsimile di autocertificazione disponibile sul portale dell’Istituto, allegando la documentazione necessaria per la validazione che include:
- la relazione tecnica descrittiva che individua il tipo di DPI;
- le prove tecniche effettuate e i relativi risultati.
La richiesta deve essere inviata esclusivamente alla casella di posta elettronica certificata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. che è valida sull'intero territorio nazionale. Non saranno istruite richieste inoltrate ad altre caselle di posta elettronica o con altre modalità.
Eventuali richieste o materiale già inviati non saranno presi in considerazione e dovranno essere NUOVAMENTE inoltrati alla casella di posta elettronica appositamente dedicata, sempre usando il fac simile di autocertificazione.
L'Inail, nel termine di tre giorni dalla ricezione dell’autocertificazione e della relativa documentazione, si pronuncerà circa la rispondenza dei DPI alle norme vigenti.
Qualora tali DPI dovessero risultare non conformi, dovrà essere immediatamente interrotta la produzione o l’importazione per l’immissione in commercio.
Al termine del periodo di emergenza i DPI validati in attuazione del D.L. 18/20, per continuare ad essere prodotti, importati i commercializzati dovranno ottenere la MARCATURA CE seguendo la procedura standard.
Per ulteriori informazioni è a disposizione l’Ufficio Assistenza Tecnica di Ascom.