BARBIERATO (DIRETTORE ASCOM CONFCOMMERCIO PADOVA): “IL MINISTERO ABBIA IL CORAGGIO DI DIRE CHE E’ STATO UN FLOP E RESTITUISCA TUTTI I SOLDI AGLI IMPRENDITORI CHE HANNO DOVUTO SOTTOSTARE A QUESTA FORCA CAUDINA”
La notizia era nell’aria, ma adesso è anche arrivata la conferma: per il Sistri, ovvero il complicato e mai decollato sistema di tracciamento telematico dei rifiuti, non vi sarà nessun contributo da pagare per il 2012.
“Chiarimento del Ministero necessario – ha commentato Federico Barbierato, direttore generale dell’Ascom Confcommercio di Padova - per eliminare tutti i dubbi sulla permanenza dell’obbligo di versamento del contributo, ma sicuramente poco coraggioso e, a dire la verità, anche foriero di un flop totale per un progetto che ha causato costi, arrabbiature e che andrebbe completamente abolito previa restituzione dei soldi, con interessi, agli imprenditori che, nonostante le evidenti storture del meccanismo, si erano sottoposti alla forca caudina”.
Classico intervento “all’italiana” il Sistri risulta attualmente “sospeso fino al nuovo termine iniziale di operatività che dovrà essere stabilito dal Ministero dell'Ambiente con l’emanazione di un proprio decreto dopo l’esito delle verifiche amministrative e funzionali in corso ma, comunque, non oltre la data del prossimo 30 giugno 2013”.
“Ripeto – conclude Barbierato -: non credo si arriverà a nulla vista la farraginosità della cosa. Magari si procederà a rinvii successivi con l’obiettivo di non restituire denari che invece andrebbero ritornati”.
Sotto un profilo squisitamente tecnico, invece, l’Ascom ricorda che il proprio Ufficio Assistenza Tecnica (che ha seguito tutta la vicenda) rimane a disposizione per i possibili chiarimenti ai numeri 049.8209763-822.
Padova, 7 dicembre 2012