CASALSERUGO: IL NUOVO INSEDIAMENTO COMMERCIALE ALL’INSAPUTA DELLE CATEGORIE ECONOMICHE.
PASQUALETTI (VICEPRESIDENTE ASCOM PADOVA): “IL METODO NON CI PIACE”
Il merito, se non fosse che hanno comunque recuperato l’informazione, nemmeno lo conoscerebbero.
“Però è il metodo quello che ci preoccupa e che non ci piace affatto visto che, anche il Comune di Casalserugo ha scelto la strada del non coinvolgimento delle categorie economiche”.
Il contendere è sempre lo stesso (va all’esame del consiglio comunale un nuovo insediamento commerciale) e ricalca quanto già visto in quel di Abano Terme.
“Ciò che non riusciamo a comprendere – è il commento di Franco Pasqualetti, vicepresidente dell’Ascom Confcommercio di Padova con delega al territorio – è questa “omertà” delle amministrazioni che scelgono la strada del “fatto compiuto” quando invece potrebbero attivare un rapporto costruttivo con chi conosce le dinamiche economiche del territorio”.
In ogni caso restano, per il vicepresidente dell’Ascom Confcommercio, i paletti posti dal nuovo orientamento della Regione.
“La Regione ha detto stop a nuove costruzioni – ribadisce Pasqualetti – e ha anche detto di recuperare l’esistente. Noi siamo perfettamente d’accordo su questa linea che è la linea di salvaguardia del territorio già ampiamente compromesso, di mantenimento della funzione sociale dei negozi di vicinato, di tutela dell’economia rappresentata dalla piccole imprese”.
Infine un rammarico che è anche un invito.
“Fossimo stati consultati – ha concluso Pasqualetti – forse avremmo potuto evitare una contrapposizione che, ripeto, più che nel merito è nel metodo”.
Padova 15 maggio 2013