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CONTRIBUTI PER I GIOVANI IMPRENDITORI CHE SUBENTRANO AI TITOLARI OVER 55

apprendistato

CONTRIBUTI ANCHE PER LE IMPRESE CHE ASSUMONO APPRENDISTI COL PROGRAMMA AMVA DI ITALIA LAVORO.
BARBIERATO (DIRETTORE ASCOM CONFCOMMERCIO DI PADOVA): “I NOSTRI UFFICI PRONTI A FORNIRE ASSISTENZA PER CHI INTENDE USUFRUIRE DELLE OPPORTUNITA’

Partire dal problema per cercare una possibile soluzione.
Ed il problema, nello specifico, è tanto drammatico quanto noto: un giovane su tre è senza lavoro. Le soluzioni? Poche e, spesso, anche quelle deboli, soprattutto alla luce dei dati drammatici che vedono le stime per la disoccupazione in Italia per il prossimo anno attestarsi su valori percentuali nazionali dell’11,4, a fronte dei dati tedeschi che producono un aumento dell’occupazione per il 2012 di un punto percentuale, quasi 420 mila persone.
Per cui va salutata con interesse l’idea di favorire la sopravvivenza degli antichi mestieri sostenendo il subentro dei giovani nelle piccole imprese artigianali. Ed è questo, peraltro, l’obiettivo che si prefigge il nuovo progetto promosso da Italia Lavoro nell’ambito del programma AMVA, ovvero “Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale”.

“Le iniziative imprenditoriali che nasceranno dalla cessione da parte di titolari o soci con più di 55 anni delle proprie quote a ragazzi tra i 18 e i 35 anni – spiega Federico Barbierato, direttore generale dell’Ascom Confcommercio di Padova - potranno usufruire di un contributo compreso tra i 5 e i 10 mila euro in base all’entità delle quote acquistate (al di sotto  o al di sopra dei 30 mila euro). Ovviamente si tratta di verificarne l’applicazione, ma in linea di principio non è un’idea da buttare”.

Diverse le attività interessate, indicate in dettaglio dall’avviso pubblico di Italia Lavoro (che fissa alle 10 del 20 febbraio prossimo l’apertura dell’avviso che scadrà il 31 dicembre): dall’agricoltura alla lavorazione dei prodotti alimentari, dalla ristorazione al catering, dalla lavorazione di pietre e metalli alla gioielleria, dai prodotti del legno alla lavorazione della carta, dall’industria tessile alla confezione, fino a mestieri che sempre più rischiano l’estinzione come la legatoria, il restauro artistico, la costruzione degli strumenti musicali.

“Abbiamo appreso – continua Barbierato – che i 5 milioni di euro, a valere su fondi resi disponibili dal Ministero del Lavoro per il progetto, si inseriscono nel quadro delle azioni poste in essere da Italia Lavoro per intervenire su una delle questioni più scottanti del mercato del lavoro italiano, la disoccupazione giovanile, facendo leva sulla tradizione del made in Italy della quale il ricco tessuto delle piccole e medie imprese è depositario”.
Da sottolineare, inoltre, che sempre per ciò che riguarda AMVA, è stato prorogato l’avviso pubblico a sportello rivolto alle imprese per la richiesta di contributi finalizzati all’inserimento occupazionale con il contratto di apprendistato. I termini sono stati prorogati al prossimo 31 marzo per le regioni obiettivo “Competitività” (tra le quali c’è anche il Veneto) e al prossimo 31 dicembre per le regioni obiettivo “Convergenza”.
“Sia per i nuovi imprenditori che per gli apprendisti – conclude il direttore generale dell’Ascom di Padova – i nostri uffici sono a disposizione per valutare l’opportunità di usufruire di tali agevolazioni”.

Padova 4 gennaio 2013