Home

SODDISFAZIONE ALL' ASCOM PER BLITZ AL CENTRO INGROSSO CINA

BLITZ INTERFORZE AL CENTRO INGROSSO CHINA: LA SODDISFAZIONE DELL’ASCOM CONFCOMMERCIO.
IL DIRETTORE BARBIERATO: “GRAZIE ALLA PROCURA, ALLA POLIZIA, AI CARABINIERI, ALLA GUARDIA DI FINANZA E ALLA POLIZIA MUNICIPALE CHE HANNO REALIZZATO QUESTO GRANDE RISULTATO” - IL VICEPRESIDENTE VICARIO BERTIN: “BENE L’AZIONE A RIDOSSO DEL NATALE”

“E’ stato scoperchiato il vaso di Pandora. Adesso è chiaro a tutti quale sia il grado di dispregio della legge che vige al Centro Ingrosso China di Corso Stati Uniti e di quante irregolarità siano avvenute in questi anni in uno spazio che oggi lo Stato ha finalmente ricondotto sotto la propria sovranità”.
C’è grande soddisfazione nelle parole di Federico Barbierato, direttore generale di Ascom Confcommercio Padova, per il blitz che Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale hanno fatto scattare su input della Procura della Repubblica. “Per chi come l’Ascom – continua Barbierato – sta da anni battendosi per debellare un commercio abusivo che nasconde, come si è potuto vedere dall’azione interforze, irregolarità di tutti i tipi, questa è una grande giornata e di questo dobbiamo essere grati a quanti, a qualsiasi titolo, hanno operato per giungere ad un risultato importante come quello odierno”. Contro la contraffazione che mina anche la salute e contro l’abusivismo che alimenta un mercato parallelo completamente esentasse e fuori da qualsiasi regola l’Ascom era scesa in piazza, ancora una volta, non più tardi di 15 giorni fa dopo che, nel corso di questi anni, erano state le sue azioni a richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, anche nazionale, su quanto avveniva di illecito in una delle più imponenti concentrazioni di attività cinesi in Italia. “E’ oltremodo importante – sottolinea il vicepresidente vicario dell’Ascom, Patrizio Bertin – che l’azione congiunta interforze sia stata effettuata in questi giorni che anticipano il Natale, un periodo nel quale gli affari dell’ingrosso cinese si moltiplicano grazie anche all’afflusso di tantissimi privati, italiani e stranieri, che acquistano prodotti che non solo non pagano un briciolo di tasse ma non offrono, al tempo stesso, alcuna garanzia di non essere nocivi”.

Va segnalato che l’azione interforze è coincisa col convegno che l’Ascom ha programmato per questa mattina presso la propria sede sull’etichettatura dei capi di abbigliamento, un tassello importante proprio nella lotta alla contraffazione, al falso e al nocivo. Ovviamente la notizia del blitz, annunciata ai partecipanti, ha suscitato viva soddisfazione ed un lungo applauso da parte degli intervenuti ai lavori.

 

PADOVA 27 NOVEMBRE 2013