ANNUNCIATA LA CHIUSURA A BREVE DELL’UFFICIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE A CITTADELLA. PER L’ASCOM UN ULTERIORE DANNO ALLE IMPRESE DEL TERRITORIO
In tema di tagli lineari, giustificati dal Governo con la ventilata esigenza della “razionalizzazione degli spazi della pubblica amministrazione”, scatta il via alla chiusura di 53 sportelli dell’Agenzie delle Entrate su tutto il territorio nazionale. In Veneto, tra gli altri, la scure si abbatterà anche su quello di Cittadella.
“Il punto è che - come fa notare il presidente mandamentale per l’Ascom di Cittadella Enrico Baggio - a parte la perdita del posto di lavoro per la ventina di persone che sono impiegate a questo sportello, il nostro comune sta progressivamente subendo una serie di sottrazioni di istituti importanti per l’amministrazione del territorio. Prima il tribunale, poi anche il taglio dello sportello dell’Agenzia: per le imprese locali il disagio e i costi della delocalizzazione a Padova diventeranno insostenibili, oltre a costituire, come abbiamo già visto in altri comuni della provincia, la premessa per la progressiva desertificazione dei centri cittadini, con la chiusura delle attività commerciali che naturalmente si sviluppano e vivono vicino alle grandi strutture pubbliche”.
“Ci stiamo spendendo nel territorio della provincia di Padova – afferma il presidente Ascom Patrizio Bertin – per stabilire con le amministrazioni comunali in un confronto costruttivo e serio, che si sta sviluppando nel corso di una serie di incontri che abbiamo chiamato “Ascom incontra il territorio”, proprio per intercettare e affrontare le tematiche di interesse locale relative e sviluppare sinergie utili a vitalizzare e promuovere le attività imprenditoriali delle singole zone”.
“Speriamo di riuscire a trovare, di concerto con l’amministrazione comunale di Cittadella, una soluzione a questo che rischia di diventare un vero boomerang per il mondo produttivo del cittadellese”.
Padova 16 ottobre 2015
