CALMA PIATTA PER I CONSUMI, MA ELETTRODOMESTICI E, SOPRATTUTTO, TELEFONIA, SONO IN SALUTE.
BOTTAZZO (PRESIDENTE ASCOM DI SETTORE): “MERITO ANCHE DELLA PROFESSIONALITA’ DEI NOSTRI ADDETTI”
A novembre, per quanto attiene ai consumi, il segno meno ha lasciato il posto ad un piccolissimo +0,1% sul mese precedente che smuove di poco il -2,3% su base annua che il solo dicembre non potrà contrastare in maniera significativa.
“Questo significa – commenta il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin – che per il terzo anno consecutivo chiuderemo l’anno con un segno meno davanti”.
Ma non tutto l’orizzonte è così nero. I saldi qualche timido segnale di ripresa lo hanno fornito e adesso arrivano i dati relativi al comparto del “technical consumer goods” che, per chi non è avvezzo a confrontarsi con l’inglese, altri non è se non il settore degli elettrodomestici e della telefonia.
Ebbene, secondo quanto rilevato dall’Aires Confcommercio (ovvero i venditori di elettrodomestici ed elettronica di consumo), l’anno 2014 si chiude con un confortante +2,4% rispetto all’anno precedente. Addirittura dicembre, con un +7,3%, fa chiudere il 2014 con un segno positivo, il quinto consecutivo su base mensile.
“Così come riferisce l’indagine nazionale, anche in provincia di Padova – conferma il presidente del comparto elettrodomestici dell’Ascom, Marco Bottazzo – i settori più in salute sono risultati essere la telefonia, carro trainante dell'intero comparto con valori intorno al 10% e i grandi elettrodomestici con performance valutabili intorno al 3%”.
“Non così – continua Bottazzo – per l’home comfort e soprattutto per la fotografia che sconta la concorrenza degli smartphone e dei tablet sempre più fedeli anche per ciò che riguarda le immagini”.
“Non possiamo fare altro – aggiunge il presidente Bottazzo – che auspicare un consolidamento di questa tendenza anche per il 2015, anche se non ci facciamo soverchie illusioni: la crisi è ancora ben presente e le famiglie piuttosto che spendere preferiscono risparmiare in attesa di tempi migliori, magari di tempi con minori tasse e qualche certezza in più”.
In attesa delle certezze macroeconomiche, una certezza “micro” che ognuno di noi può agevolmente constatare in famiglia, è quella che i padovani si confermano “grandi navigatori mobili”: l' utilizzo di smartphone è ormai una tendenza consolidata che va anche a discapito delle vendite di televisori e del settore dell’information technology in senso generale.
Infine una constatazione: i consumatori si vanno sempre più orientando verso i rivenditori specializzati di elettronica ed elettrodomestici. “
“Il nostro settore – conclude Bottazzo - si sta dimostrando capace di offrire ai clienti prodotti sempre all'avanguardia, offerte speciali e servizi on line totalmente affidabili, uniti alla riconosciuta professionalità e competenza dei nostri addetti che, in ultima analisi, rappresentano il valore aggiunto dei nostri esercizi".
Padova 6 febbraio 2015