IL 19 NOVEMBRE NELL’AULA MAGNA DEL BO SI TERRA’ LA SERATA CONCLUSIVA DEL PREMIO “MEMO GEREMIA”, IDEATO DALL’ASCOM CONFCOMMERCIO DI PADOVA E DEDICATO ALLA LETTERATURA SPORTIVA.
Conto alla rovescia per la cerimonia di gala del premio ideato dall’Ascom di Padova e dedicato alla letteratura sportiva, il Premio “Memo Geremia”.
Giovedì 19 novembre, dalle 20.45, infatti, si terrà la serata finale del premio ideato dall’Ascom di Padova e dedicato alla letteratura sportiva, il Premio “Memo Geremia”, giunto al suo secondo anno di vita e già padrino di un risultato di rilievo, quale la vittoria del Bancarella Sport da parte di Giorgio Terruzzi con “Suite 200”, il libro che l’anno scorso, nel corso della prima edizione, aveva conquistato il premio speciale del Coni.
Alla serata saranno dunque presenti i tre finalisti, selezionati dopo un duro lavoro di analisi da parte della giuria tecnica, che annovera tra gli altri giornalisti e sportivi di fama internazionale: Bebe Vio, Angelo Carotenuto e Nico Valsesia quindi gli scrittori protagonisti della serata, rispettivamente con “Mi hanno regalato un sogno” – Rizzoli Editore, “La grammatica del bianco”, sempre di Rizzoli e “La fatica non esiste”, Mondandori, cui si aggiunge quest’anno un premio inedito alla carriera, che verrà consegnato al rugbista Mauro Bergamasco.
Premio speciale del presidente Ascom invece ha lo scopo di valorizzare chi si occupa di divulgazione sportiva all’insegna dello sport e della solidarietà, e lo riceveranno Elena Barbini e Giorgio Sbrocco, autori di "Vincenti" - Piazza Editore.
Nato dalla sinergia fra Ascom Padova, Ali Librai Padova, la famiglia Geremia e Petrarca Rubgy, il Coni e tutta una serie di attori istituzionali tra cui la il Comune di Padova, che è anche sponsor, la Camera di Commercio, Unioncamere, la Provincia, il Consiglio Regionale, con sponsor privati tra cui si conferma il rilevante impegno della Banca di Credito Cooperativo di Piove di Sacco, oltre ad Alì Supermercati, La Bolgetta e Ghiraldo&Autoin, il premio anche quest’anno ha visto i componenti della giuria tecnica faticare non poco per scegliere la terna dei vincitori, tra le decine di contributi pervenuti dalle molte case editrici che hanno inviato i successi letterari più significativi legati al mondo dello sport e dei suoi protagonisti,
Nato per diffondere i valori ideali e culturali legati allo sport, promuovere la lettura ed infondere i principi di passione e sportività legati alla figura di Memo Geremia, indimenticato esponente del mondo dello sport padovano, il premio si sta confermando come un momento importante nel panorama culturale italiano,
“Il Premio Geremia – sottolinea il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin – vuole crescere e rappresentare un aspetto fondamentale di questa città – che poi è valore tramandato e storicamente consolidato – la capacità di unire cultura e spor, una dedica speciale a tutti coloro che hanno creduto e credono nella grandezza dello sport e nella sua capacità di farsi veicolo di valori e saperi”.
Padova 10 novembre 2015
