RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA CARTA E DEL CARTONE: ITALIA PAESE VIRTUOSO GRAZIE AI COMMERCIANTI.
IL PRESIDENTE DELL’ASCOM, PATRIZIO BERTIN: “DI FRONTE A DATI OGGETTIVI SAREBBE GIUSTO CHE CI VENISSE RIDOTTA LA TARI”
Commercianti bravi riciclatori.
E’ quanto emerge dai dati pubblicati dal 20° Rapporto annuale Comieco (il consorzio nazionale di filiera che si occupa dello smaltimento dei rifiuti a base di cellulosa) che indicano l’Italia quale Paese virtuoso nella raccolta della carta e del cartone. Un segmento della differenziata che, per l’appunto, è soprattutto in capo ai commercianti alle prese con colli che devono essere sballati, piegati, conferiti.
“Intanto direi che sono dati che confortano – afferma Patrizio Bertin, presidente di Ascom Padova – perchè evidenziano come la sensibilità ecologica del nostro Paese stia crescendo in modo esponenziale. In secondo luogo, poi, dicono che talvolta anche noi italiani possiamo essere in vetta alle classifiche e, guarda caso, lo siamo per un aspetto che riguarda da vicino la nostra categoria”.
Infatti, se le statistiche parlano di una raccolta media annua per individuo pari a 52 kg, è facile immaginare come si possa ripartire la percentuale tenendo conto del peso che ricoprono i negozi.
“I negozianti – continua Bertin – sono coinvolti in maniera molto importante nella raccolta degli imballi in carta e cartone, vista la tipologia della loro attività. Tra l’altro con costi notevoli sia in termini di tempo per il corretto smaltimento di questo particolare tipo di rifiuti che per il loro stoccaggio”.
“Una “buona pratica” nella gestione dello smaltimento dei rifiuti – continua Bertin – che meriterebbe di essere premiata attraverso uno sconto sulla Tari che i negozi pagano molto profumatamente. In altre parole: a noi sembrerebbe giusto che più che ai metri quadrati si guardasse ai comportamenti, anche perchè un diffuso utilizzo della differenziata dovrebbe tradursi in un risparmio anche per i comuni che beneficiano di costi di smaltimento e di riciclo inferiori”.
Non solo. Come è stato evidenziato nel corso della presentazione del rapporto Comieco, svoltasi nei giorni scorsi nel padiglione della Biodiversità, all’Expo di Milano, Comieco, dalla sua costituzione, avvenuta nel 1988, ha trasferito ai Comuni in convenzione oltre un miliardo di euro in corrispettivi (quasi 95 milioni di euro solo nel 2014).
“C’è poi un ulteriore dato – conclude il presidente dell’Ascom – che ritengo sia utile sottolineare a dimostrazione dell’impegno della nostra categoria su tutto il territorio nazionale. Se infatti non deve sorprendere che l’aumento della raccolta di carta e cartone riguardi il Nord con un +1,6% che va ad aggiungersi ai buoni livelli già raggiunti in passato, meritano di essere sottolineati sia l’aumento del Centro (+4,7%) che, soprattutto, quello del Sud dove la percentuale diventa a doppia cifra con un bel +10,6% che conforta”.
Padova, agosto 2015
