ANCORA QUALCHE SOLDO PER LE STRUTTURE RICETTIVE: FINO A 200MILA EURO IN UN TRIENNIO PER RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE, ELIMINAZIONE DI BARRIERE ARCHITETTONICHE, EFFICIENZA ENERGETICA E ACQUISTO DI MOBILI
Ancora soldi (saranno pochi, ma è sempre meglio che niente), sotto forma di credito d'imposta, per le strutture ricettive.
Dopo che a luglio si è conclusa la procedura che permetteva di presentare le domande per accedere alle agevolazioni mirate alla digitalizzazione, ora il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha pubblicato sul proprio sito le istruzioni per avvalersi del credito d'imposta per altre tipologie di intervento.
“Una sorta di fase 2 – spiegano all’Ascom – che interesserà chi ha eseguito o realizzerà ristrutturazioni edilizie, eliminazione di barriere architettoniche, incrementi di efficienza energetica e acquisto di mobili e componenti d'arredo dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016”.
Il credito d'imposta sarà pari al 30% delle spese sostenute, fino all'importo massimo di 200mila euro nei tre anni ma, e qui sta il limite dell’iniziativa del governo, con un plafond piuttosto contenuto.
“Bisognerà fare molta attenzione ai tempi di presentazione della domanda – continuano gli esperti dell’Ascom - perché la graduatoria sarà stilata in base all'ordine di arrivo delle istanze”.
Si diceva delle cifre: il Ministero ha messo a disposizione 220 milioni di euro, di cui 20 milioni per il 2015 e 50 milioni di euro per ciascun anno dal 2016 al 2019.
"Le risorse non saranno sufficienti, vista la platea delle imprese interessate, ma bisogna dire che l'opportunità è interessante – continuano all’Ascom – soprattutto per tutte quelle strutture che hanno comunque in programma investimenti di riqualificazione. In questo senso i nostri uffici sono a disposizione per dare agli imprenditori tutte quelle informazioni che possono consentire di ottenere l'agevolazione".
Non mancano – e potrebbe essere altrimenti? - i dubbi interpretativi.
“Nei giorni scorsi – sottolineano negli uffici dell’Ascom - la segreteria di Federalberghi - Confcommercio ha inoltrato un quesito al Ministero chiedendo di chiarire se l'agevolazione relativa ai mobili si riferisce a qualsiasi acquisto effettuato per la struttura alberghiera o solo in caso di interventi di ristrutturazione edilizia, eliminazione barriere architettoniche ed efficienza energetica”.
Un dubbio che si risolverà. Nel frattempo però va fatta molta attenzione alla procedura di presentazione delle istanze dal momento che non è semplicissima e si suddivide in due fasi.
Dapprima il rappresentante legale dell'impresa dovrà registrarsi sul Portale dei Procedimenti dalle ore 10.00 del 15 settembre 2015 alle ore 16.00 del 9 ottobre 2015. Quindi, la richiesta telematica del credito d'imposta dovrà essere avanzata dalle ore 10.00 del 12 ottobre 2015 fino alle ore 16.00 del 15 ottobre 2015.
“Un vero e proprio click day – confermano i tecnici dell’Ascom - visto che la graduatoria sarà stilata in base all'ordine di arrivo. Infine, le spese sostenute devono essere certificate tramite un'attestazione rilasciata da un soggetto autorizzato, giuridicamente responsabile della veridicità dei dati”.
Padova 10 settembre 2015