L’INCONTRO PROMOSSO DALL’ASCOM TRA COMMERCIANTI E AMMINISTRATORI CONFERMA L’OTTIMO RAPPORTO IN ESSERE.
L’ANNUNCIO DELLA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO DI 120 POSTI IN CENTRO
No a nuove grandi strutture di vendita a Piove di Sacco.
L’assicurazione è venuta dal sindaco Davide Gianella e dall’assessore Luca Carnio che, di fronte ad una sala consigliare gremita di commercianti, hanno confermato che, nonostante le generali necessità di cassa delle amministrazioni, non autorizzeranno nuovi insediamenti della grande distribuzione.
Affermazioni apprezzate dagli operatori del comparto e dai vertici dell’Ascom che l’incontro avevano promosso nel quadro dell’iniziativa “Ascom incontra il territorio”, il format che l’Associazione propone ad associati ed amministratori locali per sviluppare un “incrocio di idee per lo sviluppo sostenibile”.
Con il presidente Patrizio Bertin erano infatti presenti i vicepresidenti Franco Pasqualetti, Ilario Sattin e Silvia dell’Uomo, il presidente mandamentale Renzo Capitanio, il direttore generale Federico Barbierato ed il segretario generale Otello Vendramin.
Un incontro, quello organizzato dall’Ascom nel Piovese, che ha visto pure la partecipazione dei rappresentanti di altre amministrazioni (Correzzola), oltre che dei sindaci di Bovolenta, Anna Pittarello e di Sant’Angelo di Piove, Mariano Salmaso.
“Il settore commerciale nella Saccisica – ha detto il presidente Bertin – ha saputo reagire alla crisi con spirito d’iniziativa ed azioni di marketing che oggi, dopo la grande depressione che ha raggiunto il suo apice nel 2014, si traducono in avvii di nuove attività. Merito anche dell’ottimo clima instaurato con le amministrazioni e soprattutto con quella piovese che ha portato alla realizzazione di numerose manifestazioni, vere e proprie iniezioni di fiducia e di business per le attività presenti sul territorio”.
E che il rapporto sia particolarmente proficuo lo dimostra anche l’annuncio che l’amministrazione si appresta a realizzare un parcheggio per 120 posti in un’area che verrà recuperata con l’abbattimento di un edificio pubblico e che andrà a servire la zona di via Garibaldi, oggi alquanto sofferente per quanto attiene alla sosta.
Non sono ovviamente mancate anche le segnalazioni delle carenze (i commercianti hanno sollecitato maggiori punti luce laddove l’illuminazione risulta insufficiente) così come non è mancato il dibattito attorno al problema sicurezza che resta pur sempre una delle questioni sul tappeto di maggior interesse non solo per i commercianti ma per l’intera cittadinanza.
Piove di Sacco 9 settembre 2015