LA PRESIDENTE MASON: “MASSIMA ATTENZIONE CONTRO L’ABUSIVISMO”
Cresce e si consolida l’esperienza di Assonidi Veneto, l’organizzazione nata nell’ambito di Ascom Padova quattro anni fa e che sta continuando a raccogliere aderenti tra le scuole per i più piccoli disseminate nel territorio regionale.
A confermare una maturità raggiunta ed una autorevolezza conquistata sul campo la presenza, ai lavori di Assonidi Veneto svoltisi nella sede padovana dell’Ascom, dell’assessore regionale ai servizi sociali Manuela Lanzarin accompagnata dalla consigliera comunale di Padova, Mariella Mazzetto.
A fare gli onori di casa la vicepresidente dell’Ascom, Silvia Dell’Uomo mentre, ad illustrare le problematiche di un settore in rapida diffusione, ci ha pensato la presidente del gruppo Doriana Maria Mason.
E proprio la crescita, un po’ sregolata e talvolta anche improvvisata di strutture per la primissima infanzia, è stata il tema centrale di una mattinata dedicata essenzialmente alle cose da fare.
“All’assessore – ha detto Doriana Mason – chiediamo di vigilare sul proliferare di strutture non autorizzate che si spacciano per nidi ma che non lo sono dal momento che non dispongono dei requisiti”.
Una pratica a quanto sembra piuttosto diffusa quella di creare pseudo strutture dove si somministrano alimenti e si fanno dormire i piccoli, magari anche con personale non qualificato.
“Il problema – ha proseguito Mason – è che tutto ciò avviene perché non sono stati attivati i controlli ma anche dove questi sono stati eseguiti sono né più né meno che armi spuntate perché, di fatto, mancano le sanzioni”.
Dall’assessore Lanzarin sono arrivate parole non solo di condivisione ma anche di impegno che si tradurrà, a breve, in un tavolo tecnico dove verranno affrontate tutte le tematiche inerenti ai nidi.
E si comincerà analizzando proprio quella dei contributi in fondo gestione, attualmente “zavorrati” da tempi di attesa un po’ lunghi che l’assessore si è detta convinta debbano essere regolarizzati a tutto vantaggio della serenità gestionale di queste strutture che rappresentano un valido aiuto alle famiglie e che, nelle intenzioni dell’Ascom, dovrebbero poter entrare a far parte di quel welfare aziendale che sempre più andrà a integrare un’assistenza statale sempre più contenuta.
“Con le colleghe – ha commentato in chiusura di incontro la presidente Mason – abbiamo apprezzato molto le intenzioni dell’assessore, così come abbiamo accolto con favore l’impegno della consigliera Mazzetto volto a coinvolgere l’assessore comunale Sodero sul tema dell’abusivismo”.
PADOVA 13 APRILE 2016