TERFIDI VENETO, IL CONFIDI DELLE ASCOM DI PADOVA, VICENZA E TREVISO CONFLUISCE IN FIDI IMPRESA & TURISMO VENETO: 17 MILA SOCI E IMPEGNI PARI A 230 MILIONI PER IL NUOVO ORGANISMO 107 CHE OPERERA’SU SCALA RAGIONALE.
“SEGNALE IMPORTANTE NEI CONFRONTI DEL MONDO DEL CREDITO E DELLA POLITICA”
Prima di tutto i numeri: 17 mila soci, 60 milioni di euro di patrimonio, garanzie in essere ed impegni pari a 230 milioni e oltre 10 mila linee di credito per 565 milioni di controvalore.
Questi i “fondamentali” di Fidi Impresa & Turismo Veneto il nuovo organismo su scala regionale che agevola l’accesso al credito alle piccole e medie imprese del comparto del commercio, del turismo e dei servizi.
Il nuovo confidi nasce dall’unificazione tra Terfidi Veneto (che faceva capo alle province di Padova, Vicenza e Treviso) e Fidi Impresa che già comprendeva le cooperative di garanzia delle province di Belluno e Venezia.
“Le concentrazioni nel mondo del credito – osserva il direttore generale dell’Ascom, Federico Barbierato – impongono una risposta altrettanto di “spessore” anche da parte delle nostre organizzazioni. Disporre dunque di un confidi forte, capitalizzato, presente capillarmente sul territorio, significa non solo potersi rapportare con le banche con maggiore incisività ma anche dare un segnale forte alla politica che è “costretta”, in questo modo, a confrontarsi con un unico interlocutore”.
Significativo, inoltre, il richiamo, già nella “ditta” del nuovo organismo, al turismo.
“La nostra realtà – continua Barbierato – vanta un’importante correlazione tra commercio, turismo e servizi, cosa che ci impone di operare con un’unica strategia in grado di sviluppare questo valore aggiunto”.
Sette, in regione, le filiali del nuovo organismo che ha la sua sede a Mestre e uffici a Vicenza, Treviso, Belluno, Jesolo e Portogruaro oltre che, ovviamente, a Padova presso l’Ascom in piazza Bardella, alla Stanga.
“Il segnale che arriva dalla galassia di Confcommercio Veneto – commenta in chiusura il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin – è un segnale di grande attenzione all’impresa. Dopo che in questi anni abbiamo fatto fronte alle difficoltà connesse alla crisi, siamo ora chiamati a sostenere una ripresa che, se potrà consolidarsi, potrà farlo grazie agli investimenti che necessitano di linee di credito congrue e competitive. Ciò che solo una grande struttura com’è Fidi Impresa & Turismo Veneto può offrire con assoluta garanzia”.
Padova 29 gennaio 2016