LA RINASCITA DEL COMMERCIO IN CENTRO: ANCHE L’ASSOCIAZIONE “IN GHETTO” SULLE POSIZIONI DEI COLLEGHI DI SOTTO IL SALONE, DI BORGO ALTINATE E DELL’ASCOM, PROTAGONISTI DELLA GRANDE MANIFESTAZIONE DI IERI
Ieri, nella grande manifestazione dei commercianti di “Sotto il Salone”, di Borgo Altinate e dell’Ascom, c’erano anche i colleghi dell’Associazione “In Ghetto”.
“Eravamo presenti – commenta Paolo Bertin, presidente dell’associazione con Antonio Mion, consigliere e segretario - perché riteniamo che i problemi del centro cittadino riguardino un po’ tutti. E’ dunque una battaglia comune quella che è stata avviata e che ha un solo obiettivo: quello di riportare la clientela in centro, di far rivivere la città, di evitare che la grande tradizione del commercio padovano finisca per essere distrutta dal proliferare dei centri commerciali e delle iniziative senza spessore e senza programmazione, di cui nessuno ha notizia ma di cui tutti patiscono le conseguenze”.
Luogo altrettanto importante nella mappa del commercio cittadino, il Ghetto soffre da tempo di una emarginazione “di fatto” che ha comportato la chiusura di numerosi esercizi.
“Dobbiamo invertire la tendenza – continua Paolo Bertin – e fare in modo che il Ghetto torni ad essere quel luogo di incontro che anni di abbandono da parte della politica ha finito per condizionare pesantemente”.
Si tratta dunque di individuare per la città linee di intervento che riescano a far tornare la gente a Padova.
“Quello che ieri tutti insieme abbiamo realizzato – ha concluso Paolo Bertin – è un fatto di notevole importanza: è la conferma della centralità del centro e la conferma che senza l’apporto del commercio non c’è futuro. D’altra parte, una città e una provincia che si basano per oltre il 60% sul reddito prodotto dal terziario, non possono pensare di guardare al futuro senza una programmazione che porti in città grandi eventi per un grande futuro”.
Padova 26 marzo 2017