CON IL PROGETTO “TRECUORI” L’ASCOM METTE IN RELAZIONE IMPRESE DEL COMMERCIO E CITTADINI/CONSUMATORI CHE POSSONO COSI’ DESTINARE, IN MODO TRASPARENTE, FONDI ALLE ONLUS.
ALL’INCONTRO SVOLTOSI NELLA SEDE DELL’ASCOM SONO INTERVENUTI UNA CINQUANTINA DI RESPONSABILI DI ASSOCIAZIONI NON PROFIT
Avrete sicuramente presente i banchetti delle onlus in centro città o nei pressi dei supermercati nel periodo prenatalizio: un modo (faticoso, non c’è che dire, per gli encomiabili volontari) per far sì che i cittadini contribuiscano all’attività delle organizzazioni no profit.
Probabilmente i banchetti non spariranno, ma da adesso c’è un modo più semplice e tecnologicamente molto più avanzato per far sì che le onlus possano finanziarsi alla luce del sole.
Si tratta del progetto “TreCuori”, un’iniziativa che consente alle associazioni no profit, alle scuole e alle società sportive, di ricevere contributi economici attraverso il coinvolgimento delle attività commerciali che, in cambio, promuovono la propria attività.
A far da capofila, in sede locale, di un progetto che sembra destinato a correre spedito, si è posta l’Ascom che con TreCuori, per tramite di Confcommercio Veneto, opera già nell’ambito del welfare aziendale.
Ebbene l’Ascom ha riunito nella propria sala convegni qualcosa come una cinquantina di operatori del terzo settore per presentare i vantaggi e le opportunità offerte dall’iniziativa.
Tanto per citare: c’erano la Uildm, l’Associazione Volontà di Vivere, Padova Ospitale, le Acli, l’Associazione Neuropatie periferiche, l’Accademia Internazionale della Cultura e delle Arti, ma anche il Roccia Rugby o l’Università Popolare, fino all’Orchestra Giovanile del Veneto e tante altre a dimostrazione di un interesse che evidentemente è pari ai vantaggi.
Aperto da Massimo Paggetta dell’ufficio marketing di Ascom ed al quale è intervenuto anche Marco Italiano, responsabile della formazione dell’Associazione, il pomeriggio di approfondimento ha visto Alberto Fraticelli, direttore generale di TreCuori, evidenziare come la piattaforma di marketing sociale consenta ad un’associazione no profit, ad una scuola o ad una società sportiva dilettantistica, senza sostenere alcun costo, di ricevere contributi da migliaia di esercizi convenzionati, presenti in tutta Italia, di coinvolgere negozi di propria fiducia all’interno del proprio territorio, di godere di un periodo di sponsorizzazione illimitato (non scade dopo 12 mesi) e di beneficiare di massima facilità operativa, trasparenza e correttezza fiscale.
“In questa fase di grandi cambiamenti – ha detto Fraticelli in sede di presentazione – è sempre più cruciale porre l’attenzione su strumenti innovativi come TreCuori che possono essere per le associazioni efficaci, sostenibili e semplici”.
In buona sostanza il progetto consente alle imprese (dal piccolo negozio di prossimità alle grandi aziende) di promuovere i propri prodotti e servizi; alle persone di generare valore condiviso in favore delle organizzazioni che hanno a cuore; alle associazioni, enti non profit e scuole di ottenere contributi economici.
Per le imprese e i negozi è uno strumento di marketing con caratteristiche uniche: ha un costo variabile in seguito alle vendite scelto da ogni singola impresa; ha una ricaduta sociale positiva e si sviluppa in favore di organizzazioni non profit che vengono scelte dai loro clienti.
“Il fulcro di questa interazione virtuosa – ha detto Fraticelli - sono le persone che, avendo l'opportunità che la loro spesa abbia anche una positiva ricaduta sul territorio, orientano i loro comportamenti di acquisto in favore di negozi o aziende convenzionate: in questo modo fanno pervenire risorse alle organizzazioni non profit che stanno loro a cuore”.
“La nostra Associazione – ha dichiarato il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin – sta guardando con favore a questo tipo di interventi, particolarmente innovativi, perché crede che le imprese del commercio, da sempre anima delle nostre città, siano il tramite più immediato e più concreto per mettere in relazione cittadini/consumatori e terzo settore”.
Per conoscere questa realtà e cominciare ad interagire con essa basta scaricare l'app gratuita, visitare il sito e la pagina facebook e contattare l’Ascom di Padova (chiamando lo 049 8209772 - 827 oppure scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. )
PADOVA 14 LUGLIO 2017
