IL PRESIDENTE DELL’ASCOM, PATRIZIO BERTIN, SUL CENTRO COMMERCIALE DI DUE CARRARE: “SE IL SINDACO MORO CONVOCASSE UN CONSIGLIO COMUNALE SULL’ARGOMENTO NEL PERIODO DELLE FERIE SIGNIFICHEREBBE CHE E’ IN MALAFEDE”
“Ehi, Moro: non sognarti di convocare il consiglio comunale di Due Carrare per il definitivo via libera al centro commerciale in pieno periodo di ferie”.
Più che commentare la riuscitissima manifestazione che ieri sera ha portato centinaia di persone davanti al municipio di Due Carrare (“Non mi soffermerei sui numeri perché comunque sono stati notevolissimi”) il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin, è già pronto a rilanciare. E per farlo riecheggia il leit motiv che compariva nei cartelli che ieri sera hanno aperto la fiaccolata: “Ehi! Moro, la storia ti giudicherà”.
“Ieri sera – continua Bertin – abbiamo ribadito un concetto fondamentale: il centro commerciale va contro l’ambiente, la cultura e l’economia e per questo va combattuto. Migliaia di metri quadrati di nuovo cemento rappresenterebbero un pericolo per l’assetto idrogeologico, distruggerebbero un territorio unico che ha come quinta il Castello del Catajo e metterebbero in crisi il commercio di vicinato in un raggio di 100 chilometri con da 4 a 6 posti di lavoro persi per ogni posto creato nel nuovo manufatto. E’ per questo che al sindaco Moro continuo a ripetere di non firmare l’accordo di programma e, a questo punto, di non convocare nessun consiglio comunale che abbia all’ordine del giorno decisioni che, avviando il centro commerciale, condizionerebbero il futuro delle nostre comunità non per anni ma per decenni”.
E Bertin, che sulla partita non intende retrocedere di un millimetro, sottolinea, senza giri di parole il suo pensiero: “Se il sindaco Moro dovesse convocare un consiglio comunale sull’argomento nel periodo delle ferie, significherebbe che è in malafede!”
A buon intenditor, poche parole.
DUE CARRARE 25 LUGLIO 2017