L’APPELLO DELL’ASCOM: CASSONETTI SVUOTATI IN VIA DEL PESCAROTTO, DEGRADO NEI PRESSI DEL “FIORE DI BOTTA” E PARCO EUROPA “OFF LIMITS” PER PRESENZE POCO RACCOMANDABILI
All’Aps l’hanno segnalato più volte, ma non è successo nulla.
Eppure, puntualmente ogni notte, i cassonetti posti nei pressi dell’Hotel B&B in via del Pescarotto vengono svuotati ed il contenuto disseminato nei pressi.
“Un gran brutto biglietto da visita – mettono in risalto all’Ascom – non solo per l’hotel ma, più in generale, per l’intera città”.
Un problema che, a dire il vero, se è così evidente ed eclatante in via del Pescarotto, fa comunque il paio con ciò che avviene a poca distanza nello spazio compreso tra via Venezia ed il Fiore di Botta, “fiore” all’occhiello della nostra Università circondato però da un degrado che sembra interessare sempre più anche l’adiacente Parco Europa privato, da qualche tempo a questa parte, del “presidio” che svolgevano gli uffici dell’assessorato all’ambiente, oggi desolatamente chiusi.
“Forse è perché chi transita in via Venezia non nota ciò che c’è al di là delle barriere di cantiere – mette in risalto Giorgio Boaretto, consigliere di Federalberghi Ascom Confcommercio Padova e titolare del Best Western Hotel Galileo – ma basta salire di un piano nel nostro hotel per rendersi conto (e se ne rendono conto, purtroppo, anche i nostri clienti) che la zona che va fino al Fiore di Botta meriterebbe ben altre attenzioni da parte delle istituzioni se non altro perché, in quell’area, sono migliaia gli studenti che ogni giorno vi si trovano a transitare”.
Le stesse attenzioni, confermano all’Ascom, che meriterebbe anche il Parco Europa, sempre meno frequentato da cittadini desiderosi di relax e vita all’aria aperta e, per contro, sempre più territorio franco per spacciatori e personaggi poco raccomandabili.
“Abbiamo apprezzato – è il commento di chiusura del presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin – l’impegno dell’amministrazione per una maggiore presenza della polizia locale all’Arcella. Una presenza che si nota e che certamente funge da deterrente, per cui riteniamo che anche il Parco Europa e l’area adiacente dovrebbero poter godere di una presenza del tipo in grado di riportare fruibilità in un’area che, adesso come adesso, rischia di diventare un “non luogo” proprio perché la sicurezza ne fa difetto”.
In attesa di vedere “sul terreno” le forze dell’ordine, all’Ascom sperano, se non altro, di vedere i mezzi dell’Aps eliminare le brutture che, ogni mattina, i clienti e gli addetti dell’Hotel B&B sono costretti a vedere perché, nottetempo, sono stati oggetto o di strane ricerche o di semplice vandalismo.
Padova 27 febbraio 2018