NO ALL'AUMENTO DELL'IVA.
DA DI MAIO LA CONFERMA ALL'ASSEMBLEA DI CONFCOMMERCIO CON L'ASCOM PROTAGONISTA CON UN FLASH MOB A SOSTEGNO DEL PRESIDENTE NAZIONALE SANGALLI
Una pietra tombale sull'aumento dell'Iva.
L'ha messa questa mattina il neo ministro del lavoro e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, intervenuto all'assemblea generale di Confcommercio svoltasi all'Auditorium romano di via della Conciliazione.
Un'assemblea che, ancora una volta, ha visto la folta delegazione dell'Ascom di Padova, guidata dal presidente Patrizio Bertin, caratterizzare la mattinata: i 45 partecipanti hanno inscenato, sia all'esterno dell'auditorium che all'interno, un flash mob di sostegno al presidente confederale Carlo Sangalli perché sostenesse con forza l'impossibilità di vedere i consumi gravati dall'aumento dell'Iva.
"Sangalli siamo con te" avevano scritto, lettera per lettera, sulle magliette indossate da un gruppo mentre un altro sfoggiava altre magliette che sottolineavano che il terziario padovano scendeva a Roma perché "voleva contare".
E Sangalli ha preso la palla al balzo sostenendo con forza non solo l'IVA ma anche la riduzione delle tasse più in generale e poi la web tax, la burocrazia, le norme che impediscono al Paese di progredire.
Musica per le orecchie di Di Maio, intervenuto a nome del governo (ma in platea c'erano pure il ministro Salvini, la Presidente del Senato Casellati, oltre ad altri esponenti del governo e della vita politica nazionale) che oltre che ribadire l'intenzione del governo di non aumentare l'IVA ha evidenziato la necessità di semplificare il quadro normativo, di difendere l'interesse delle categorie del commercio, del turismo e dei servizi, anche nei confronti dell'Europa.
"Ancora una volta - ha detto in sede di commento il presidente Bertin - l'Ascom di Padova si è confermata la punta di diamante del sistema Confcommercio. Con ironia ma anche con la piena coscienza che solo un fronte compatto può realizzare i bisogni delle imprese".
"A Di Maio, a Salvini e alla Presidente Casellati - ha concluso il presidente dell'Ascom - ho ricordato l'importanza di una sinergia tra politica e rappresentanze del mondo produttivo trovando pieno riscontro nei loro propositi".
A Di Maio e Salvini Bertin ha infine rivolto l'invito a venire a Padova quanto prima per "verificare sul campo ciò che di buono stiamo realizzando nel nostro territorio".
Roma 7 giugno 2018