ALL'ASCOM DI PADOVA IL PREFETTO E I VERTICI DELLE FORZE DELL'ORDINE

IL PREFETTO ED I COMANDANTI DELLE FORZE DELL’ORDINE RIUNITI NELLA SEDE DELL’ASCOM PER PARLARE DI SICUREZZA E NON SOLO
Non capita tutti i giorni di mettere assieme i comandanti delle Forze dell’Ordine, il Prefetto ed il Presidente della Camera di Commercio.
C’è riuscita all’ora di pranzo l’Ascom Confcommercio che ha riunito, in occasione di un suo consiglio allargato per un confronto sul tema della sicurezza (ma non solo), il Prefetto Renato Franceschelli, il Questore Paolo Fassari, i comandanti dei Carabinieri, Col. Oreste Liporace; dei Vigili del Fuoco, ing. Vincenzo Lotito; della Guardia di Finanza, Col. Fabio Dametto; la commissaria della Polizia Locale, Lucia Coin ed il presidente della Camera di Commercio, Antonio Santocono.
Introdotti dal presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin, i partecipanti ad un incontro che ha avuto il pregio di valutare, con pacatezza, una situazione che merita la giusta attenzione, hanno evidenziato come la sicurezza sia, al di là di ogni dato quand’anche positivo, un problema che nella percezione della popolazione è diventato una questione di fondo.
Fermo restando l’apprezzamento per l’azione svolta da tutte le forze dell’ordine, Bertin ha ricordato che alla sicurezza va accompagnato il concetto di legalità sostenuto da quello di impegno civico.
Tutti d’accordo sul fatto (compresi un paio di interventi di consiglieri che hanno affollato una sala con più di un posto in piedi) che presenza di attività commerciali significhi anche controllo territoriale.
E se il Prefetto, in chiusura di una due ore filata via senza che l’attenzione potesse anche minimamente calare, ha richiamato l’attenzione dell’associazione sul pericolo usura a suo giudizio mai esplicitato ma decisamente probabile in una realtà economica diffusa e fiorente, Questore e Comandante dei Carabinieri hanno avuto modo di ritornare, evidenziando come si è arrivati ai risultati degli ultimi giorni, sulle recenti vicende che hanno visto molti bar e negozi oggetto di spaccate che hanno contribuito non poco ad alzare l’allarme sociale.
Significativa, in tal senso, la partecipazione all’incontro anche di Federica Luni, vicepresidente dell’Appe Confcommercio e vittima lei stessa, al pari del presidente Bertin, di una spaccata ai danni della propria attività.
Collaborazione a tutto tondo è stata quella offerta e chiesta dal comandante della Guardia di Finanza, col. Dametto mentre l’ing. Lotito, comandante dei Vigili del Fuoco, interrogato in tal senso dal presidente Bertin, ha affrontato la questione della prevenzione.
Ztl e blocco dei mezzi Euro 4 (problemi nell’esclusività delle scelte dell’amministrazione municipale) pur se evocati sono rimasti sullo sfondo.Sistemi di allarme e videosorveglianza richiedono investimenti talvolta anche significativi per cui, accanto all’intervento del Comune capoluogo e anche di altri della provincia, è emerso l’impegno della Camera di Commercio che, per bocca del presidente Santocono, ha confermato l’impegno dell’ente da lui presieduto nei confronti delle imprese.

Padova 17 ottobre 2018