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ANCHE UN CONVEGNO SUL FISCO NELLA VISITA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASCOM AL SENATO:


LA VISITA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASCOM AL SENATO: TRA LUOGHI DOVE SI E’ FATTA LA STORIA, TEMI CHE PREOCCUPANO LE IMPRESE E PROGETTI PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA DEI COMUNI DEL PADOVANO

“Una pressione fiscale quasi al 43% è inaccettabile. Per tutti, indipendentemente da chi governa”.
Parole di Patrizio Bertin, presidente dell’Ascom Confcommercio, pronunciate nel corso del convegno sulla fiscalità svoltosi ieri pomeriggio a Roma nella sede del Senato nel quadro della giornata che ha visto il consiglio direttivo dell’Ascom in una delle sedi istituzionali per eccellenza.
Un incontro, quello sul fisco (così come la presenza dell’Ascom al Senato), promosso dal sen. Antonio De Poli ed al quale sono intervenuti, oltre a Bertin, anche la presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini, Giuseppe Vegas dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Luca Giancola, avvocato tributarista e, per la CGIA di Mestre, oltre al segretario Renato Mason anche il ricercatore Andrea Vavolo.
E sono stati proprio i dati di Vavolo commentati da Mason che hanno messo il dito della piaga evidenziando ciò che un po’ tutti sappiamo, ovvero che di troppe tasse si può anche morire, ma anche ciò che non è così noto, ovvero che il cuneo fiscale, in Italia, è una palla al piede dello sviluppo che non ha quasi riscontri nel resto del mondo.
Nella giornata romana dei vertici dell’Ascom non sono mancate né la promozione del territorio con la presentazione dei progetti di riqualificazione urbana a Montagnana, Este e Camposampiero, né la visita all’aula (dove peraltro tutti i partecipanti sono stati gratificati di un attestato), così come un passaggio a Palazzo Giustiniani dove ci si è soffermati soprattutto nella stanza che il 27 dicembre del ’47 vide il capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, firmare la Costituzione repubblicana.
“Un’esperienza bellissima – ha commentato al rientro il presidente Bertin – che definire emozionante non è affatto esagerato. Di questo devo ringraziare il sen. De Poli che è stato un perfetto ospite offrendoci la possibilità di promuovere quanto stiamo facendo nel territorio senza dimenticare le questioni fondamentali dello sviluppo economico”.

Padova 9 aprile 2019