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DOPO IL VOTO L'ASCOM CHIEDE IL SUPERAMENTO DELL'EMPASSE DELLE ULTIME SETTIMANE


IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASCOM, NEL VALUTARE I RISULTATI ELETTORALI, CHIEDE DI SUPERARE L’EMPASSE DELLE ULTIME SETTIMANE.

IN VISTA DELL’ASSEMBLEA DI CONFCOMMERCIO DEL 6 GIUGNO PROMOSSO UN QUESTIONARIO SU PRIORITA’ ITALIANE ED EUROPEE E PREVISIONI PER IL SECONDO SEMESTRE 2019
Consiglio Direttivo dell’Ascom, questo pomeriggio, per un’analisi dei dati elettorali e in preparazione della trasferta di Roma di giovedì 6 giugno per partecipare all’assemblea generale di Confcommercio.
“Il quadro che emerge dai dati delle elezioni europee – ha detto il presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova, Patrizio Bertin, davanti ai componenti del “parlamentino” uscito dall’elezione del 15 aprile scorso – evidenziano la volontà degli elettori di superare l’empasse delle ultime settimane per realizzare quelle che il mondo delle imprese ritiene siano decisioni ineludibili”.
Decisioni ineludibili che troveranno certamente spazio all’assemblea generale di Confcommercio in vista della quale l’Ascom ha deciso di raccogliere il “sentiment” dei propri quadri dirigenti.
“Al Consiglio – ha continuato Bertin – abbiamo presentato le tre domande di un questionario che nei prossimi giorni verrà somministrato ai nostri oltre 100 fiduciari dei comuni della provincia”.
“Verso l’Assemblea di Confcommercio” è il titolo del questionario che chiede di individuare in ordine di urgenza i 7 temi che l’Ascom reputa prioritari a livello nazionale. I fiduciari dovranno individuare cosa sia più necessario tra sterilizzazione dell’aumento dell’Iva; controllo dell’immigrazione; sblocco delle infrastrutture; lotta alla criminalità; lotta alla corruzione; autonomia; introduzione della flat tax.
Contemporaneamente dovranno individuare quali siano i temi che il Parlamento Europeo dovrebbe affrontare tra politica estera comune; redistribuzione degli immigrati; revisione dei limiti di deficit di bilancio e introduzione della web tax.
Infine agli oltre 100 fiduciari verrà chiesto di esprimersi sulle aspettative delle imprese della nostra provincia per il secondo semestre del 2019.
“Chiederemo se sono all’orizzonte investimenti – ha detto Bertin – se sono previste assunzioni di personale, se è ipotizzabile un aumento del fatturato”.
Un sondaggio che verrà svolto in questi giorni e che verrà poi trasmesso a Confcommercio.
“Con questo – ha concluso il presidente dell’Ascom – vogliamo offrire alle valutazioni della nostra rappresentanza nazionale ciò che pensa il terziario di una parte importante del Paese”.

Padova 27 maggio 2019