MONICA SORANZO (PADOVA HOTELS FEDERALBERGHI ASCOM): “SODDISFATTI MA VIGILI PERCHE’ LA NORMA NON SCADA A GRIDA MANZONIANA”
Arriva il codice identificativo per le locazioni turistiche.
La Giunta regionale, nella seduta di ieri e su proposta dell’assessore Caner, ha approvato il regolamento regionale che disciplina gli obblighi informativi riguardanti gli alloggi dati in locazione turistica, per intenderci gli Airbnb e similari.
“Devo dare atto all’assessore e alla Regione – commenta Monica Soranzo, presidente di Padova Hotels Federalberghi Ascom – di aver tradotto in poche settimane l’impegno assunto con l’approvazione, lo scorso giugno, della legge regionale in materia . Adesso che il quadro normativo è completato dobbiamo essere vigili perché la norma non scada a grida manzoniana”.
Ma cosa dice il regolamento che entrerà in vigore 60 giorni dopo la sua pubblicazione sul BUR regionale?
In 12 articoli affronta le questioni delle modalità di rilascio, di esposizione e di operatività del codice identificativo dell’alloggio oggetto di locazione turistica, codice che dovrà essere utilizzato sia per i controlli amministrativi che per la pubblicità dell’alloggio nei siti internet.
“Ovviamente – continua Soranzo – non dobbiamo rinunciare ad una buona dose di scetticismo che nasce dalla constatazione che sono pochi i comuni che, fino ad oggi, hanno effettuato quei controlli che comunque, anche in assenza della legge, sarebbero stati necessari”.
Dunque: vigilare.
“In ogni caso – aggiunge il presidente dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin – la cosa importante, in ogni ambito, è che vengano fissate le regole. Perché solo in presenza delle regole la concorrenza può esplicarsi in maniera corretta senza favorire i grandi gruppi internazionali!”
PADOVA 4 SETTEMBRE 2019