POLO SCOLASTICO A BRUSEGANA COI SOLDI DEL PP1 E CASERMA VIGILI DEL FUOCO A ESTE IN CAMBIO DELLA SCUOLA ZANCHI: ALL’ASCOM CONFCOMMERCIO PER LA SERIE DI INCONTRI “#PADOVA TUTTI CONVOCATI” IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, FABIO BUI, CONFERMA LE INTENZIONI DELL’ENTE
Per essere l’ente che andava soppresso, la Provincia, all’incontro organizzato dall’Ascom Confcommercio di Padova per #Padovatutticonvocati, l’iniziativa che sta chiamando a raccolta gli stakeholder padovani per cercare di prefigurare il futuro del territorio, si è presentata con il presidente Fabio Bui fresco di accordo per la nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Este e motivatissimo a raggiungere l’obiettivo del polo scolastico in quel di Brusegana grazie ai fondi che potrebbero derivare dall’alienazione delle proprietà in città, in primis il PP1.
Bui, raccogliendo il consenso del presidente dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin e dei componenti di giunta presenti all’incontro, ha spaziato dall’Alta alla Bassa, per ricordare come la Provincia sia impegnata sul GRA (il Grande Raccordo Anulare che sembra in fase di rilancio), sia interessata a promuovere il turismo lento e l’apertura delle ville, punti al raddoppio della Valsugana e miri a chiudere la partita per ciò che attiene alla SR 10.
“Fermo restando – ha detto – che una primaria necessità resta pur sempre il collegamento con l’aeroporto Marco Polo” che Bertin, poco prima, aveva ribadito essere “l’aeroporto di Padova”.
Ma il presidente della Provincia non ha mancato di rilevare come alla base di tutto ci debba essere un dialogo costruttivo con i 102 sindaci dei comuni che formano la provincia anche per evitare, com’è avvenuto in passato, che ogni amministrazione approvasse il piano per un insediamento produttivo senza curarsi di ciò che faceva il comune vicino ed anzi collocando l’area giusto a ridosso dei confini. Coordinare e promuovere diventa dunque, nella valutazione del presidente Bui, l’indispensabile binomio per dare corpo a quella che lo stesso Bui ha definito un’”azione importante avviata dall’Ascom ma della quale potrà beneficiare l’intero territorio”.
"La Provincia – ha chiosato il presidente della Confcommercio padovana – pur avendo competenze limitate ma importanti (turismo, scuole, viabilità) è comunque parte attiva in molti aspetti fondamentali dell’economia (tanto per fare due semplici esempi Fiera ed Interporto), per cui le sue scelte risulteranno decisive per chi intende programmare e/o investire. Operazione che, in ultima analisi, è l’obiettivo primario della nostra serie di incontri”
PADOVA 4 OTTOBRE 2019