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IL NUOVO PORTALE DI ASCOM SERVIZI PADOVA E' ON LINE


ON LINE IL NUOVO PORTALE DI ASCOM SERVIZI PADOVA: UNA NUOVA VETRINA PER L’OFFERTA A 360° DELL’ASSOCIAZIONE DI PIAZZA BARDELLA

Il portale www.ascomservizipadova.com è tutto nuovo ma la qualità di ciò che propone, che non si improvvisa, è ben nota alle migliaia di imprese che ad Ascom Servizi si rivolgono ogni giorno.
Di più: nonostante l’home page del nuovo portale metta subito i puntini sulle “i” ricordando che sono più di 40mila le ore di consulenza, più di 3mila le aziende e più di 7mila le persone che accedono ai servizi, l’offerta andava meglio strutturata e, soprattutto, meglio proposta nel suo complesso.
“Il nuovo sito – spiega Franco Pasqualetti, presidente di Ascom Servizi Spa – ha l’ambizione di poter presentare tutti i servizi pensati e “tagliati” su misura di ogni singola impresa in un quadro di innovazione spinta senza perdere però di vista i valori e la professionalità che ci hanno  consentito di fidelizzare, nel corso di questi anni, tantissime imprese in ogni angolo della provincia”.
Soprattutto dopo l’uscita dal lockdown serviva ridisegnare la mappa di ciò che, realmente, serve alle imprese.
Ecco allora che la formazione diventa elemento strategico e poter contare su un’esperienza che porta ogni anno circa 2.500 imprese a frequentare un complessivo di 12mila ore di lezione è un bel biglietto da visita.
Come un bel biglietto da visita è l’adesione alla strettissima attualità come testimoniano i quattro corsi rivolti all’utilizzo dei canali social, avviati giusto in questi giorni e del tutto gratuiti per gli aderenti agli Enti Bilaterali, su comunicazione empatica nel post-Covid, marketing e promozione del territorio, visual social marketing, delivery food e come rendere social la propria attività.
A proposito: l’utilizzo della rete sarà sempre più questione dirimente.
“Già prima del blocco causato dal virus – segnala Marco Italiano, vicedirettore di Ascom Servizi – l’uso dei social appariva in costante crescita. Si pensi, solo per fare un esempio, al fatto che un cittadino su quattro usa abitualmente lo smartphone per fare acquisti e un imprenditore su due è ormai indissolubilmente legato al digitale”.
Questo non significa che i servizi tradizionali siano stati definitivamente archiviati, anzi (tanto per dare un’idea, il portale enumera il consistente elenco di scadenze fiscali), ma significa che le imprese, soprattutto in questa fase, devono confrontarsi con scenari nuovi. Non sempre con contezza della situazione.
“E’ il caso del welfare – riflette il presidente dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin – che nonostante veda nel 64% delle imprese che lo hanno attivato un aumento della produttività, rimane confinato in non più del 30% del totale imprese”.
Persino la finanza agevolata, col ricco corollario di agevolazioni comunitarie e regionali, rischia di rimanere sconosciuta ai più.
“Per questo – conclude Pasqualetti – ci siamo convinti della necessità di offrire un servizio a 360°, servizio che, come abbiamo detto, il nuovo portale intende rappresentare nella convinzione che un’informazione ampia, circostanziata e puntuale possa rappresentare il miglior sostegno nei confronti di chi, nonostante tutto, crede nella propria impresa e crede nel valore aggiunto della sua associazione”.

Padova 20 luglio 2020