Home

MICHELE GHIRALDO CONFERMATO NEL CONSIGLIO NAZIONALE FIDA


L’APONENSE MICHELE GHIRALDO CONFERMATO NEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLA FIDA CONFCOMMERCIO (ALIMENTARISTI).
DONATELLA PRAMPOLINI RIELETTA PRESIDENTE PER ACCLAMAZIONE AL SECONDO MANDATO.
NEL CONSIGLIO RINNOVATO ORA I VENETI SONO TRE

Squadra che vince non si cambia.

L’assemblea della FIDA (la Federazione dei dettaglianti alimentari di Confcommercio) ha infatti confermato per acclamazione Donatella Prampolini alla presidenza della Federazione per il quinquennio 2020-2025 e contemporaneamente ha rinnovato il consiglio federale che ora annovera ben tre presenze venete: oltre al riconfermato Michele Ghiraldo, aponense, presidente provinciale per Padova e regionale della Fida Ascom Confcommercio, Alberto Teso per Venezia e Riccardo Zanchetta per Treviso.

Il nuovo consiglio, implementato della componente veneta, porterà sicuramente ad una più ampia eterogeneità nella visione d’insieme del comparto, con l’arricchimento dell’esperienza veneta nel campo del commercio alimentare di vicinato, affinatasi e specializzatasi con straordinaria duttilità nel periodo del lockdown.

“Dobbiamo capitalizzare in modo efficiente il patrimonio esperienziale che ci arriva dalla crisi provocata dal Covid – ha detto Michele Ghiraldo, al rientro da Roma – perché il ritorno alla normalità ci conferma come il cliente, che si è avvicinato a noi nel periodo più critico della pandemia è un capitale straordinario che non possiamo perdere”.

Nonostante l’assedio senza sosta dei supermercati “under 1.500 metri” e il proliferare dei supermercati “local” nei centri storici, il negozio di vicinato rimane una ricchezza per il tessuto cittadino e la sua funzione sociale che in alcun modo può essere assolta dai supermercati.

“Siamo stati noi i primi a garantire la spesa a domicilio per i clienti che ne avevano bisogno – ribadisce Ghiraldo – soprattutto gli anziani e le persone in difficoltà. Non possiamo lasciare che tutto questo vada dimenticato.

Il consumatore sarà al centro della nostra attenzione e degli impegni politici della FIDA per i prossimi anni, e trovo che sia un impegno nel quale dovremo investire moltissimo: ne va della sopravvivenza delle nostre attività”.

Padova 25 settembre 2020