IL SONDAGGIO DELL’ASSESSORE RAGONA SUL PARCHEGGIO ALLA PRANDINA.
BERTIN (ASCOM CONFCOMMERCIO): “SE LO CHIEDEVANO A NOI AVREBBERO ANCHE RISPARMIATO I 5MILA E PASSA EURO DEL COSTO DELLO STUDIO”
“L’avessero chiesto a noi, avrebbero anche risparmiato i 5mila e passa euro!”
Il presidente dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin, non ha remore a bollare il “sondaggio” commissionato dall’assessore alla mobilità, Andrea Ragona, sul parcheggio della Prandina come “semplice azione dilatoria”.
“Che il parcheggio sia indispensabile – attacca – lo sappiamo tutti benissimo e non credo serva un sondaggio per capire quello che si può desumere semplicemente andando a vedere che è sempre al completo. Su tutto il resto (park blu e park bianchi, posti occupati e tempo di sosta, ecc.) mi sembra che siano più esercizi per non decidere che vera ricerca delle soluzioni”.
Soluzioni che per Bertin non hanno bisogno di grandi studi.
“Di fronte alla difficoltà di usare i mezzi pubblici – continua – e dunque di fronte alla maggiore propensione ad usare il mezzo privato, dobbiamo fare delle scelte: o vogliamo che Padova mantenga un minimo di vivacità o, respingendo chi anche avesse voglia di venirci, optiamo per una sorte di “morte civile” che credo non voglia nemmeno l’amministrazione”.
“Abbiamo perso piazzale Boschetti – conclude Bertin – e lo stesso park Rabin non è quello che ci saremmo aspettati. Dire che la città ha bisogno dei parcheggi e ha bisogno di un grande parcheggio alla Prandina è un’affermazione che il sondaggio, se effettivamente verrà sottoposto agli automobilisti, non potrà smentire”.
Padova 5 ottobre 2020
