ATTIVITA' COMMERCIALI: ULTERIORI MODIFICHE CON LA NUOVA ORDINANZA REGIONALE
Con la nuova ordinanza n. 167 firmata dal presidente della Regione Veneto in data 10 dicembre, in vigore dal 12 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021, sono state introdotte le seguenti disposizioni di specifico interesse per le attività commerciali, che integrano quelle disposte dal DPCM del 3 dicembre scorso:
ESERCIZI DI VENDITA ALIMENTARI
L’accesso agli esercizi di vendita di generi alimentari è consentito ad una persona per nucleo familiare, salva la necessità di accompagnare persone con difficoltà o minori di età inferiore a 14 anni.
NUMERO MASSIMO DI CLIENTI AMMESSI NEGLI ESERCIZI AL DETTAGLIO
In tutti gli esercizi di commercio al dettaglio, singoli o inseriti in centri commerciali o parchi commerciali, si applicano i seguenti indici massimi dicompresenza di clienti:
- esercizi fino a 40 mq di superficie di vendita: 1 cliente ;
- esercizi sopra i 40 mq di superficie di vendita: 1 cliente ogni 20 mq;
RACCOMANDAZIONE OVER 65
È fortemente raccomandato agli esercenti di riservare l’accesso agli esercizi commerciali di grandi e medie strutture di vendita da parte dei soggetti con almeno 65 anni, preferibilmente dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
SOMMINISTRAZIONE E CONSUMO ALIMENTI E BEVANDE
L’attività di somministrazione di alimenti e bevande si svolge, dalle ore 11 alle ore 15, occupando prioritariamente i posti a sedere sia all'interno che all'esterno dei locali. In questa fascia oraria, solo in assenza di posti a sedere è consentita la consumazione in piedi, rispettando rigorosamente il distanziamento interpersonale. Dalle ore 15 alla chiusura (ore18) l'attività si svolge solo a favore di avventori regolarmente seduti nei posti interni ed esterni del locale.
La mascherina va utilizzata sia in piedi che seduti, anche durante la conversazione, salvo che nel tempo strettamente necessario per la consumazione. Non possono essere collocati più di quattro avventori per tavolo, anche se conviventi, con rispetto in ogni caso dell'obbligo di distanziamento di un metro.
I servizi di ristorazione devono esporre all'ingresso un cartello indicante il numero massimo di persone ammesse nel locale ed evitare l'ingresso di ulteriori clienti qualora questo fosse raggiunto.
La consumazione di alimenti e bevande per asporto è vietata nelle vicinanze dell'esercizio di vendita o in luoghi affollati, salvo che per gli alimenti da consumare nell'immediatezza dell'asporto.
Padova 11 dicembre 2020