BERTIN (PRESIDENTE ASCOM CONFCOMMERCIO PADOVA): “SPERO ANCORA NEL RINVIO: CON L’ITALIA IN ZONA ROSSA E’ IMPOSSIBILE AGGIORNARE TUTTI I REGISTRATORI TELEMATICI ENTRO LA FINE DELL’ANNO”
Repetita iuvant.
“A dire il vero non ne sono poi così sicuro, però ci provo lo stesso”.
A meno di dieci giorni dall’avvio della lotteria degli scontrini, Patrizio Bertin, presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova torna a chiedere un differimento per la lotteria abbinata agli scontrini in partenza dal 1° gennaio.
"Una quota inferiore al 70% dei registratori telematici è stato aggiornato - dichiara – e, francamente, con l’Italia tutta in zona rossa e, dunque, con negozi ed esercizi chiusi del tutto o aperti a singhiozzo, è impossibile un adeguamento di tutti gli apparecchi entro la fine dell’anno”.
“Ritengo il rinvio necessario – prosegue Bertin – soprattutto perché i ritardi non sono colpa dei commercianti visto che il mercato, anche a causa della pandemia e delle indicazioni tecniche giunte solo ad ottobre, non è stato in grado di fornire l’aggiornamento degli apparecchi per una così ampia platea di soggetti. Senza tralasciare il fatto che i costi per l’adeguamento dei registratori a carico dei commercianti sono lievitati notevolmente”.
Ecco allora che la proroga, anche per consentire una partenza uniforme, si rende necessaria.
“Una proroga – evidenzia il presidente – che eviterebbe una distorsione della concorrenza tra gli operatori economici, ossia tra chi può garantire la partecipazione alla lotteria e chi non può farlo”.
Sarà ascoltato?
“Lo spero. In caso contrario – conclude - sarà l’ennesima mancanza di attenzione nei confronti di un mondo che sta pagando un prezzo altissimo e che mentre spera in un nuovo anno migliore non si nasconde la prospettiva di una moria di piccole imprese con tutte le conseguenze del caso. Conseguenze che saranno economiche ma che saranno soprattutto sociali”.
PADOVA 23 DICEMBRE 2020