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CONTRIBUTI PUBBLICI: OBBLIGO DI TRASPARENZA PER IMPRESE IN SCADENZA IL 30 GIUGNO


LA TUA IMPRESA HA AVUTO L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PUBBLICI NEL 2020 PER OLTRE € 10.000?
VERIFICA SUBITO DI ESSERE IN REGOLA

TUTTE le imprese che hanno ottenuto la liquidazione di contributi pubblici nell’anno precedente per un importo complessivo superiore a € 10.000, sono obbligate a rispettare alcuni obblighi di trasparenza ENTRO IL 30 GIUGNO dell’anno successivo all’erogazione, pena sanzioni economiche.

Devono, in particolare, pubblicare nel proprio bilancio e/o nel proprio sito web i dettagli degli incentivi ricevuti: Ente erogatore, Bando di riferimento, data di erogazione, importo erogato.

Tale obbligo viene ribadito dall’art. 35 del “Decreto Crescita” ( D.L. n. 34/2019) che ha ampliato la disciplina della trasparenza delle erogazioni pubbliche, (introdotta dalla L. 124/2017), estendendo l’obbligo di informativa a tutte le imprese.

Ma vediamo nel dettaglio come realizzare questo adempimento:

  • SOCIETA' DI CAPITALI: devono pubblicare le informazioni nella Nota Integrativa del bilancio di esercizio e nel proprio sito internet
  • IMPRESE CHE REDIGONO IL BILANCIO ai sensi dell’art 2435-bis del codice civile e tutte quelle che comunque non sono tenute alla redazione della Nota integrativa: devono pubblicare le informazioni nel proprio sito Internet

In mancanza di un proprio sito web, le imprese possono ottemperare all’obbligo di trasparenza sul web, pubblicando le informazioni nel PORTALE DIGITALE DELL’ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA DI APPARTENENZA.

CONFCOMMERCIO ASCOM OFFRE QUESTO SERVIZIO AI PROPRI ASSOCIATI

Se hai bisogno, scrivici QUANTO PRIMA alla seguente mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Entro il 30 giugno, pubblicheremo il tuo profilo sul nostro portale abilitato consentendo alla tua impresa di ottemperare agli obblighi previsti ed evitare le sanzioni.

Padova 27 aprile 2021